In casa Napoli c’è una preoccupante questione portieri da risolvere. David Ospina vede il suo contratto scadere a giugno del 2022 e fino ad ora non ha dato alcun segnale positivo al club. I fronti oramai sono chiari: la società vuole investire su Meret, pagato 25 milioni di euro dall’Udinese, l’allenatore vuole puntare su Ospina che ha 33 anni e maggiore esperienza. Ma a mettere un ulteriore freno al rinnovo di Meret con il Napoli ci sono proprio le parole di Spalletti che ha detto: “Nessun allenatore vuole un portiere che non sia capace di giocare con i piedi“. Affermazioni che sono apparse come una bocciatura nei confronti di Meret.
Rinnovo Meret: tutto bloccato
Secondo Il Mattino al situazione è in standby perché i manager del calciatore vogliono che venga chiarita definitivamente la posizione del portiere ex Udinese. In casa Napoli invece c’è grande caos con le posizione tutte congelate: Mertens non rinnova, Ospina nemmeno. Koulibaly vuole restare ma non ci sono passi in avanti, Fabian Ruiz addirittura può finire fuori squadra, Demme e Politano chiedono la cessione. In questo contesto va valutata la posizione di Meret ed il suo rinnovo, ecco quanto scrive Il Mattino: “Il rinnovo di Meret presenta ostacoli nuovi. Perché il suo manager Pastorello neppure vuole pensare all’ipotesi di una quarta stagione da riserva al Napoli o anche in ballottaggio eterno con un altro portiere. Quindi, frena sul rinnovo proposto dal Napoli in tutta fretta nei giorni passati. De Laurentiis ha scelto Meret per il futuro, ma sono state le parole di Spalletti, l’altra sera a Sky Sport, con la descrizione del portiere ideale che deve giocare con i piedi, a frenare la voglia di sedersi per discutere il prolungamento. Non ci sono intoppi di natura economica, non ci sono bonus che ballano né commissioni che Pastorello non ha ancora neppure discusso visto che l’accordo non appare così a portata di mano“.