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Gol annullato all’Atalanta, il CorSera difende l’Inter: “Episodi arbitrali? Ha sempre vinto, poco spazio a recriminazioni”

L’Inter allunga sulla Juventus con la vittoria sull’Atalanta: il Corriere della Sera elogia le doti di Inzaghi e dei nerazzurri.

Nel recupero di campionato, l‘Inter ha dimostrato una superiorità schiacciante battendo l’Atalanta con un netto 4-0, r consolidando la propria leadership sulla Juventus. Il Corriere della Sera commenta il trionfo dei nerazzurri con toni entusiastici, affermando che non si tratta più di una fuga, bensì di una vera e propria sentenza nella corsa allo scudetto.

Il match ha visto un’iniziale resistenza da parte dell’Atalanta, che per i primi 20 minuti è riuscita a tenere testa all’Inter, mettendo pressione e complicando la costruzione del gioco nerazzurro. Tuttavia, un episodio chiave ha cambiato le sorti della partita: un gol dell’Atalanta è stato annullato per un tocco di braccio, e Carnesecchi ha commesso un errore che ha permesso a Darmian di segnare, sigillando di fatto il destino della partita.

L’autorevolezza dell’Inter è stata ulteriormente rafforzata da un gol di straordinaria qualità di Lautaro, che ha messo la partita in cassaforte dopo soli 26 minuti. Con questa vittoria, l’Inter si è distanziata di 12 punti dalla seconda classificata Juventus, e la conquista dello scudetto sembra solo una questione di tempo.

Il Corriere della Sera difende l’Inter

Il Corriere della Sera sottolinea che, nonostante qualche episodio fortunato nella prima mezzora, la costante vittoriosa della squadra di Inzaghi nel 2024 non lascia spazio a recriminazioni. A 12 giornate dalla fine, la corsa dello scudetto sembra essere più una sentenza che una fuga, e la squadra, che presto potrà contare sul recupero di Calhanoglu e Thuram, sembra destinata a festeggiare il trionfo.

“A 12 giornate dalla fine più che una fuga è una sentenza. L’Inter, che presto recupererà Calhanoglu e Thuram, è stata anche fortunata negli episodi della prima mezzora, che avrebbero potuto indirizzare in un altro senso la serata. Ma siamo alla ricerca del famoso pelo nell’uovo. Nel 2024 i nerazzurri hanno sempre vinto e anche ieri il risultato (e il conto delle occasioni) lascia poco spazio a eventuali recriminazioni. La squadra di Inzaghi ormai corre da sola, la questione non è più se, ma semplicemente quando potrà festeggiare lo scudetto”.