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Glasner: “Napoli schiacciasassi ma ha punti deboli. Li attende uno stadio bollente, volgiamo passare il turno”

Oliver Glasner, l’allenatore dell’Eintracht Francoforte ha parlato del Napoli di Spalletti, prossimo avversario in Champions League.

L’allenatore dell’Eintracht, Oliver Glasner, si prepara alla battaglia contro il Napoli di Spalletti. Intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Glasner ha detto di ammirare gli azzurri il loro gioco “anti-italiano” e “propositivo”, caratterizzato da pressione costante e possesso palla dinamico. Il tecnico ha svela la sua tattica per cercare di mettere in difficoltà gli azzurri e riconosce l’importanza di sostenere i propri esterni in campo. Con il Napoli in testa alla classifica del campionato italiano con un vantaggio di 15 punti, Glasner prevede che il titolo sia ormai una questione di tempo, tuttavia non intende regalare nulla e punta a mettere in difficoltà gli azzurri in campo.

Eintracht-Napoli l’intervista di Oliver Glasner

“La mia idea di calcio? Un calcio “attivo”, come fa anche il Napoli. Mi impressiona il suo modo di giocare, un modo un po’ anti italiano, se posso dirlo. Penso che il Napoli giochi il calcio più propositivo in Italia. Anche noi vogliamo sempre mettere pressione all’avversario.

Cerchiamo di essere sempre in superiorità sulla palla, con intensità dinamica per trovare molto velocemente la strada per la porta. E con il possesso, anche qui vedo paralleli col Napoli, vogliamo avanzare con il gioco corto e le posizioni giuste tra le linee, per cercare gli spazi dietro la difesa. Il Napoli cerca l’ampiezza, anche i nostri esterni la cercano o combinano basso con i centrali”.

Il Napoli e la serie A

“Penso che il Napoli vincerà il titolo italiano, il primo dopo Maradona. Diego è stato un idolo della mia gioventù, avevo 12 anni quando Maradona incantava al Mondiale ’86. Era il più grande. Mi fa piacere ora per la squadra, per la città e per i tifosi. Ma con tutto il rispetto che ho per Napoli, sul campo non regaleremo niente, cercheremo di andare avanti”.

Glasner impressionato da Kvaratskhelia

“Non lo conoscevo. Mi ha sorpreso che un giovane georgiano abbia così tante qualità e si sia imposto così velocemente in Serie A, non è facile. Resta largo e poi ha un dribbling all’interno, calcia di destro e sinistro. E’ importante che non lasciamo da soli i nostri esterni e li sosteniamo, per poter controllarne le qualità”.

Punti deboli del Napoli di Spalletti

“Ogni squadra ha le sue debolezze. Credo che il Napoli abbia un grande equilibrio, molti parlano dell’attacco ma prende pochissimi gol, concede pochi tiri, c’è sempre una grande protezione difensiva. Complimenti a Spalletti, ma ci sono anche spiragli. Il Napoli è costante: abbiamo bisogno di una giornata top, ma sono convinto che possiamo creare qualche occasione, poi servirà efficacia sotto porta”

 Glasner sulla sfida Heintracht-Napoli

“Chi viene da noi sa che la temperatura fuori potrà essere fredda ma dentro lo stadio sarà bollente. Grande atmosfera, arena piena, è più stretta sul campo rispetto a Napoli”.