Calcio Napoli

Focolari: “Rivaluto Sarri, può battere Spalletti ed il Napoli”

Gli azzurri sfida la Lazio domenica 27 febbraio

Lazio-Napoli è la sfida di Serie A che deve rilanciare gli azzurri dopo la disfatta con il Barcellona. Una sconfitta che ha portato tante critiche, anche su Spalletti. Il tecnico azzurro si è assunto le sue responsabilità, ma non mancano le polemiche. Le stesse che hanno investito anche Lorenzo Insigne al termine del match col Barcellona.
Intanto domenica si gioca contro la Lazio di Sarri, che sta facendo dei passi avanti come sottolinea Furio Focolari che a Radio Punto Nuovo dice: “Ho criticato tanto Sarri, ma lo sto rivalutando nelle ultime giornate. Ha fatto un mezzo passo indietro, così come la squadra ne ha fatto uno per andargli in contro. All’inizio ha avuto un atteggiamento scostante nei confronti di alcuni giocatori, mettendo fuori Leiva, Lazzari, Luis Alberto, a vantaggio di giocatori di seconda fascia come Hysaj, Basic e Cataldi. Li ha rimessi in campo ultimamente, cercando di convincerli a giocare come lui vuole. Anche perché i calciatori si sono impegnati un po’ di più. La Lazio ha vinto 0-3 a Firenze. La partita successiva è tornato un po’ sui suoi passi e la Lazio ha perso 4-0 con il Milan. Quella dopo ancora ha rimesso quelli che sto dicendo, 3-0 al Bologna. Ieri la Lazio ha fatto un 2-2 con otto chiare occasioni da gol. Quando hai uno come Luis Alberto non puoi tenerlo mai fuori. Ora che è diventato titolare inamovibile non lo critico più. Ma se mi tieni fuori Lazzari e Hysaj non ci siamo, ci sono diverse categorie tra loro. L’albanese fa disastri inenarrabili, anche ieri sera ne ha fatto uno“.

Su Lazio-Napoli aggiunge: “La Lazio ha ancora velleità di Champions League, a quattro punti dalla Juve che non è una macchina da guerra. Fino a qualche giorno fa avrei detto che il Napoli era più forte per distacco, ma ieri la partita è stata molto brutta. Sul 2-1 il Barcellona entrava ovunque, ha avuto otto palle gol nitide. Non è il solito Barcellona di Messi, non puoi prendere quattro gol. Ha messo dentro Fernan Torres, Aubameyang e Traoré, ma la squadra è quella bene o male. Il primo tempo mi ha lasciato di stucco, gli spagnoli facevano ciò che volevano. L’unica trama del Napoli era palla lunga su Osimhen. Quel Napoli lì se giocasse in tal modo a Roma con la Lazio perderebbe“.