Le IntervisteTutto Napoli

Dimaro, Ancelotti: “Napoli per me è la sfida. l’obbiettivo è fare meglio in Champions”

Dimaro, Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico ha parlato degli obbiettivi del Napoli e dei top player come Cavani e Benzema.

 

DIMARO (11 luglio 2018) – Carlo Ancelotti in conferenza stampa:

“Perchè ho accettato Napoli? Ho scelto Napoli per tanti motivi, il primo motivo perchè il Napoli ha creduto nelle mie capacità, il secondo è stata la mia voglia di tornare in Italia, il terzo motivo è perchè il Napoli è una società che continua a crescere e ha una squadra che mi soddisfa. Ha una filosofia di gioco molto vicine alle mie. Accetto con entusiasmo questa sfida, l’obiettivo è quello di rendere al massimo in tutte le competizioni. Dobbiamo giocarcela in tutti i fronti: campionato, Coppa Italia e Champions League.

L’ARRIVO DI CRISTIANO RONALDO

“Ronaldo? Forse è il miglior giocatore al mondo, il calcio italiano con lui trae grande vantaggio, casualmente torno in Italia nell’anno del suo arrivo. Per noi ci sarà una motivazione in più rivaleggiare contro la Juventus”.

MAURIZIO SARRI

Ho ammirato moltissimo il lavoro di Sarri, per i calciatori è stata una grandissima esperienza, hanno migliorato tantissimo le loro prestazioni. Mi piace una squadra corta e compatta quando difende, che punti ad avere il possesso del pallone.

ARRIVERANNO TOP PLAYER?

“L’arrivo di un top player? I top player non sono quelli che guadagnano di più, non è facile rinforzare questa squadra. E’ stato molto importante cercare di mantenere il gruppo così com’è perchè mi piace molto, è tra le prime cose che ho chiesto al presidente De Laurentiis. Ho guardato molto le nuove leve, penso che abbiamo trovato insieme alla società le risorse per migliorare quest’organico”.

HAMSIK REGISTA

“Hamsik? Secondo le mie valutazioni può perfettamente giocare come regista, in quel ruolo abbiamo anche Diawara che è un giocatore molto solido. Mertens? Più che ala, per me può giocare benissimo tra le linee. Potere Juve? La Juve non è il potere, è una squadra forte ed organizzata, ma non è la sola. Noi partiamo per vincere, a nessuno piace arrivare secondi”.

VIVERE A NAPOLI

“Mi piace tantissimo l’ambiente e la città. Napoli è una città stimolante ed appassionante. Ho deciso di vivere a Napoli perchè è una bella città, ha un panorama magnifico.

IL GRUPPO NAPOLI

“E’ un gruppo molto sano dal punto di vista caratteriale, i giovani sono molto ricettivi, altri come Albiol, Callejon e Hamsik hanno più esperienza e ci possono aiutare. La qualità che mi piace di più in un atleta è l’altruismo, non avrò nessun problema sulla concentrazione”.

NUOVO RUOLO PER MERTENS

“Voglio cercare d’utilizzare Mertens soprattutto tra le linee, ha grande qualità. Pensiamo che Meret sia un giovane talento, un portiere tecnicamente molto forte, Karnezis può aiutarlo con esperienza, Inglese ha fatto molto bene al Chievo Verona.

I NUOVI ARRIVI: FABIAN RUIZ E VERDI

“Fabian Ruiz può giocare soprattutto sul centro-sinistra, Verdi ha le caratteristiche di Mertens può giocare soprattutto tra le linee, posso variare qualcosa visto che Callejon è formidabile nell’attacco alla profondità, può essere un vantaggio cambiare. Possiamo fare alla stessa maniera sia il 4-3-3 che il 4-2-3-1, anche alternando le due fasi”.

QUALI SONO GLI OBBIETTIVI?

“Gli obiettivi? Sicuramente un obiettivo superare i gironi di Champions, saremo competitivi, siamo in seconda fascia. Sopracciglia inarcato? Penso sia un riflesso incondizionato. Obiettivo 91 punti? I campionati si possono vincere anche a 85 punti, l’anno scorso il Napoli ha fatto benissimo”.

HA PARLATO CON CAVANI E BENZEMA?

“Non ho parlato con Ronaldo, Benzema, Cavani, Vidal e Di Maria  così come scrivono i giornali. Questa è un’altra esperienza, ho parlato tantissimo con Cristiano Giuntoli ed Aurelio De Laurentiis. Sono venuto a Napoli non per imporre giocatori, abbiamo già una squadra molto competitiva”.

FARETE QUALCOSA IN DIFESA?

In difesa? Abbiamo giocatori esperti come Albiol, molto bene anche Maksimovic, Chiriches sta recuperando da un infortunio alla spalla, ci sono anche Tonelli e Luperto. Con la società stiamo poi discutendo di un terzino destro”.

COSA PENSA DEL VAR

“Il Var è un’ottima intuizione, evita tante polemiche, anche al Mondiale penso abbia dato buoni risultati. Non sono informato su quanto successo nella scorsa stagione, penso che andrà a migliorare. Mi sono stupito due anni fa quando siamo andati fuori contro il Real Madrid, credo che la Uefa la introdurrà anche in Champions”.

CERCATE UN ATTACCANTE?

“Con Milik, Inglese e Mertens il reparto offensivo è a posto”.

LA SUA PRIMA PARTITA IN SERIE A FU CONTRO IL NAPOLI, CHE RICORDI HA?

“Il ricordo del 1 Maggio 1988? Si fa questo mestiere per soddisfazione personale e per dare gioie ad altri, so quanta passione c’è intorno a questa squadra. La mia prima partita in serie A era un Parma-Napoli, fece gol Zola, l’ambiente stimola e ci può aiutare. Ho parlato con la Nazionale, il mio desiderio era continuare ad allenare una squadra di club”.

LE PIACE MERET?

“Meret? Si è il mio portiere ideale, si sta cercando di cambiare le caratteristiche dei portieri, il punto principale è che debba parare”.

LEI STA RENDENDO FELICE DE LAURENTIIS

Non penso sia difficile rendere felice De Laurentiis, ci conoscevamo già prima, per il momento ha reso felice me portandomi due giorni in un posto meraviglioso. Non mi ha chiesto nulla di particolare, la felicità si raggiunge insieme, sono obiettivi comuni. Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno dato grandi opportunità, anche questa sarà una bellissima esperienza.

CHIUDIAMO CON IL MONDIALE

Mondiale? Sono stato dieci giorni in Russia, mi è piaciuto molto, è stato sorprendente e interessante. M’aspettavo di più dai top player, vediamo cosa succederà in Inghilterra-Croazia”.