Oscar Damiani parla a 1 Station Radio del Napoli e di Giacomo Raspadori, attaccante azzurro ex Sassuolo.
Il procuratore sportivo ha detto: “Pensieri sulla Juve dopo la gara di ieri? Sta attraversando un momento complicato, non è neppure stata fortunta con il Benfica quando è stato assegnato il rigore ai portoghesi. Il regolamento ormai è divenuto caotico. È una debacle sul piano sportivo ed economico. Questa squadra ha dei limiti, subisce troppi gol. Appellarsi alle assenze di alcuni calciatori è inutile, la forza della società deve essere primaria in questa situazione. A Napoli, invece, c’è un grande rapporto tra squadra, società e calciatori, a differenza del club bianconero“.
Poi aggiunge: “Kvara è stato definito un ‘fenomeno mondiale’ dal New York Time? Il calcio è uno sport di squadra, le prestazioni di Khvicha vanno valorizzate nel contesto di una squadra con un’identità delineata dal tecnico. Tutti giocano ad un grande livello e poi ci sono campioni i quali possono fare la differenza. Anche Osimhen è un giocatore straordinario, davvero devastante, come anche i centrocampisti azzurri, i quali fluiscono il gioco della squadra“.
Su Raspadori, Damiani dice: “Nei prossimi anni Raspadori potrebbe rientrare nella lista dei 30 candidati al Pallone d’Oro? È un ragazzo molto interessante, si muove bene tra le linee. È frenato solo dalla statura fisica non troppo possente. Potrà sicuramente essere inserito nei primi 30 o 20 candidati al Pallone d’Oro, ma dovrebbe migliorare nel complesso il calcio italiano. Ci sono ancora tanti giovani i quali non riescono a trovare spazio“.