Nell’espulsione di Medel è sintetizzata la stagione arbitrale: “deboli coi forti e forti coi deboli”. Su una punizione che nemmeno c’era si è fatto sentire tanto lo stoico Rosario Pastore nell’assoluto silenzio mediatico. Su un contrasto di gioco sotto l’assoluto controllo dell’arbitro di campo, con l’azione continuata e conclusa è successo di tutto nella stagione del VAR che così deve andar. Accerchiato da mezza squadra juventina che chiedeva addirittura il rigore, Sacchi non ha preso provvedimenti disciplinari ma si è rifugiato al VAR che non poteva, e non doveva, intervenire. Il direttore maceratese una volta tornato in campo ha mostrato i muscoli con gli ospiti, buttandone fuori due e concedendo un terzo tempo di recupero. C’era Guida al VAR, ancora lui ma questi sono ormai dettagli nel campionato dalle doppie e triple velocità. Al Napoli è toccato invece vedersela ancora con Di Bello nel giro di tre giornate e alla fine si è lamentata la Roma. Mourinho che ben conosce la geopolitica italica ha polemizzato per l’arbitraggio. Il tecnico giallorosso si è scatenato col Napoli. Il solito stoico ed eroico Rosario Pastore ha squarciato il silenzio mediatico partenopeo, rimproverando duramente il tecnico portoghese. Di Bello penalizza i partenopei e a lamentarsi è Mourinho.
Non solo il secondo rigore clamoroso non visto nel giro di tre giornate ma la gestione disciplinare ha danneggiato solo gli azzurri. Assurdo il cartellino giallo mostrato a Koulibaly per un fallo mai fatto, ma subito. La Roma può recriminare per l’esagerata l’ammonizione rifilata al diffidato Zaniolo ma nella distribuzione dei cartellini la fanno franca Cristante, Pellegrini e Mancini. Penalizzata ancora una volta anche l’Atalanta. Sul punteggio di 0 a 0 manca l’espulsione di Gunter. Ci pensa il tecnico Tudor a sostituirsi a Piccinini mandando subito in campo Šutalo al posto di Gunter. Strano poi che Gasperini non abbia protestato… ci fosse stato il Napoli di mezzo.
Non convince Valeri ancora una volta. A Genova succede di tutto nella strabiliante gestione disciplinare dell’arbitro romano. Inspiegabile la caterva di cartellini gialli, e non tutti giustificati, mostrati ai campani. Sono 7 le ammonizioni rifilate alla Salernitana (Sepe, Djuric, Bonazzoli, Bohinen, Ribery, Mazzocchi, Ranieri). Gratuiti i cartellini rifilati a Bohinen e Ribery ma assurdo il cartellino giallo mostrato al diffidato Djuric che educatamente chiedeva spiegazioni su un fallo subito. Contro la Fiorentina, la Salernitana non potrà disporre di Djuric e Mazzocchi (ammonito per perdita di tempo). Sensi è l’unico giocatore ammonito fra le file della Sampdoria. Per la cronaca, Valeri aveva già penalizzato i campani alla IV giornata (Salernitana – Atalanta, 0 – 1) e nel 2 a 2 con lo Spezia alla XXIV.
Classifica senza errori arbitrali XXXIII giornata serie A
Classifica reale | Classifica senza errori arbitrali | |||
Squadre | Punti | Squadre | Punti | Diff. |
Milan | 71 | Napoli | 79 | +12 |
Inter* | 69 | Milan | 67 | -4 |
Napoli | 67 | Roma | 59 | +1 |
Juventus | 63 | Atalanta* | 58 | +7 |
Roma | 58 | Inter* | 58 | -11 |
Fiorentina* | 56 | Juventus | 56 | -7 |
Lazio | 56 | Lazio | 56 | |
Atalanta* | 51 | Fiorentina* | 50 | -6 |
Verona | 48 | Sassuolo | 45 | -1 |
Sassuolo | 46 | Verona | 45 | -3 |
Torino* | 40 | Bologna** | 44 | +6 |
Udinese** | 39 | Torino* | 43 | +3 |
Bologna** | 38 | Empoli | 40 | +3 |
Empoli | 34 | Udinese** | 39 | |
Spezia | 33 | Sampdoria* | 31 | +2 |
Sampdoria* | 29 | Spezia | 30 | -3 |
Cagliari | 28 | Genoa | 26 | +4 |
Genoa | 22 | Cagliari | 24 | -4 |
Venezia* | 22 | Salernitana** | 23 | +4 |
Salernitana** | 19 | Venezia* | 22 |
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