Le Interviste

Bagni: “Napoli più forte della Juve, vi spiego perché”

Salvatore Bagni ex centrocampista del Napoli è intervenuto a Radio Marte per analizzare il Napoli e le concorrenti scudetto.

Sono convinto che non ci sia una squadra leader in questa Serie A come avvenuto negli ultimi 9. Quest’anno c’è troppo equilibrio, si vede. Tutti perdono punti, le partite sono compresse. Se tutto resterà così il Napoli potrà infilarsi nel lotto di squadre per lo Scudetto.

Bakayoko? Il Napoli l’ha voluto in condizioni vantaggiose. Un giocatore con quelle caratteristiche sbaglia qualcosa ma non bisogna farsi condizionare. Sta facendo veramente tanto, anche dal punto di vista fisico. Se fa qualche errore in appoggio ci può stare, perché lavora molto per la squadra. Sarebbe titolare in molte squadre in giro per il mondo. Demme? Per me è sempre stato positivo nelle prestazioni. Se gli dai fiducia attua un certo tipo di calcio ed è utile.

Gattuso ha detto che farebbe fatica a giocare titolare in squadre di vertice di oggi? No, lui sarebbe titolare perché era l’anima di quel Milan vincente, il condottiero, il leader. Non serve solo la tecnica, non esiste solo quella. Ora c’è un calcio più propositivo ma giocatori del genere servono. Lui ha trovato per esempio Bakayoko e Demme che in parte hanno le sue caratteristiche. Io? Sarei stato un titolare! Ho fatto quasi 100 gol…

Organico Napoli? Con Osimhen ci sarebbe un tipo di gioco alternativo ma i risultati arrivano, oltre la prestazione. Davanti però c’è Mertens che fa ancora gol, poi Insigne con una palla cambia la partita. Il potenziale è enorme, ci aspettiamo grandi cose. Mertens? Continua a essere determinante. Quando gioca dietro a Osimhen è meno prolifico ma è normale, è più lontano dalla porta. Il Napoli ha un potenziale offensivo nettamente più grande della Juventus, possono segnare tutti. Fabian Ruiz? Quando sta bene ha un bel tiro, forse in questo momento non è al top della condizione