Napoli assalto a Zinchenko. Giuntoli deve prima fare cassa con le cessioni, poi andrà sull’ucraino. Questa è la politica del Napoli in questa fase del mercato.
scrive il corriere dello sport
Assalto a Zinchenko
Giovane: però è anche forte. E’ un profilo ideale, perché ha l’età giusta, un costo ragionevole, un talento ritenuto (a tratti) smodato, e potenzialità inespressa. Per Oleksandr Zinchenko non c’è altro da fare che aspettare.
tagliare un po’ le spese
Il Manchester City sa tutto ed anche (ovviamente) il ragazzo, che nel progetto-Guardiola non ha spazio e ne potrebbe trovare a Napoli: ma c’è un organico abbondante e giocatori in sovrannumero, c’è da cedere e poi si puo’ comprare, è questa la politica del Napoli potrebbe non essere necessario che si debba liberare la corsia di destra, quella dove alle spalle di Callejon ci sta Giaccherini. Basterà riuscire a tagliare un po’ le spese – Pavoletti, Tonelli, Strinic e Zapata – fare cassa, risparmiare sugli ingaggi: poi, tutto ciò ch’è stato detto dovrebbe essere formalizzato.
Prestito oneroso
Il Napoli crede in Zinchenko, lo acquisterebbe in prestito (oneroso) con diritto di riscatto intorno ai cinque milioni di euro: un anno è un tempo ragionevole per palparne la consistenza, a certi livelli. Zinchenko è già entusiasta e dopo essersi messo in discussione in Olanda, con il Psv, adesso insegue un test più difficile, un esame anche con se stesso per avere quelle risposte che non ha potuto ancora cogliere.