Cultura Napoletana

Artribune premia il MANN di Napoli è il miglior museo Italiano del 2017

Artribune premia il MANN di Napoli è il miglior museo Italiano del 2017. Il Museo Archeologico di Napoli  è stato premiato per l’attuale managerialità che ha reso il museo “sempre più all’avanguardia” e “all’altezza dei colleghi europei”. Al MANN risiede la più importante esposizione di arte classica d’Occidente dalla fine del Settecento come il famoso Ercole Farmnese.

Artribune premia il MANN di Napoli

Il Museo Archeologico di Napoli incoronato da Artribune. Non certo per le sue collezioni e per il suo prestigio storico, spiega Angelo Forgione, scrittore e meridionalista, dalla propria pagina Facebook, che lo rendono la più importante esposizione di arte classica d’Occidente dalla fine del Settecento, ma per l’attuale managerialità che ha reso il museo “sempre più all’avanguardia” e “all’altezza dei colleghi europei”.

Il MANN di Napoli è il miglior museo Italiano del 2017

Trascorrete del tempo al MANN di Napoli, dove, tra le tante meraviglie antiche, ammirerete anche il sogno mai realizzato di Napoleone, il possente Ercole Farnese, l’unico capolavoro antico che, come l’Imperatore disse al Canova, mancava alle sue razzie, e che si era riservato per sé. Non riuscì a portarselo a Parigi.

«Vostra Maestà, lasci almeno qualche cosa all’Italia. I monumenti antichi formano collezioni a catena con una infinità d’altri che non si possono trasportare né da Roma né da Napoli».

Canova a Napoleone

Artribune premia il MANN di Napoli è il miglior museo Italiano del 2017. Il Museo Archeologico di Napoli  è stato premiato per 'attuale managerialità e per la più importante esposizione di arte classica d'Occidente dalla fine del Settecento come il famoso Ercole Farmnese.

LErcole Farnese

È uno dei pezzi più pregiati della parte scultorea della Collezione farnesiana. L’Ercole Farnese fu trasportato all’ombra del Vesuvio nel 1787 per volontà di Ferdinando IV e collocato nella Reggia di Capodimonte, edificata dal padre per ospitare proprio la parte emiliana della Collezione Farnese.

Breve storia dell’Ercole Farnese

La statua, scolpita nel III secolo D.C. dallo scultore greco Glicone su un prototipo di Lisippo e rinvenuta nel 1546 nelle terme di Caracalla da papa Paolo III Farnese, si trovava nel portico del cortile di Palazzo Farnese. Fu caricata, insieme a tutta la parte romana della Collezione, su delle imbarcazioni che attraversarono il Tevere per raggiungere delle navi sulle quali poi approdarono a Napoli.