Il giornalista Carlo Alvino interviene sul presunto adeguamento contrattuale di Di Lorenzo, chiedendo prove concrete e criticando le voci circolate nelle ultime settimane.
Alvino sulla questione Di Lorenzo: “Chi ha informazioni porti prove”
NAPOLI – Carlo Alvino interviene sulla questione del presunto adeguamento contrattuale di Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli. Il giornalista, attraverso i suoi canali social, ha risposto alle numerose richieste dei tifosi, chiedendo prove concrete sulle voci circolate nelle ultime settimane.
“L’eventuale nuovo accordo economico va depositato in Lega ed il documento diventa pubblico,” afferma Alvino. “Piuttosto che continuare a fare chiacchiere ed illazioni (‘tutti sanno’), chi è in possesso di queste informazioni porti prove di questa modifica, altrimenti, senza prove, tutti possono dire tutto.”
Il giornalista aggiunge: “Non è che se Tizio dice una sciocchezza su Caio, Caio deve smentire, in diritto, questo si chiama inversione dell’onere della prova. Peggio ancora se si ipotizza qualcosa al di fuori del contratto… per questo tipo di operazioni rivolgersi altrove.”
Nonostante le voci, Alvino ribadisce: “Di Lorenzo è il capitano del Napoli e quindi è il mio capitano.”
Le dichiarazioni di Criscitiello e del procuratore di Di Lorenzo
Le parole di Alvino arrivano dopo le recenti dichiarazioni di Michele Criscitiello sul contratto di Di Lorenzo. Mario Giuffredi, procuratore del capitano del Napoli, aveva precedentemente commentato: “Criscitiello ha lavorato molto su Di Lorenzo, tutte le sere in trasmissione si parlava di Giovanni.”
La situazione potrebbe trovare ulteriori chiarimenti durante la conferenza stampa del capitano prevista nel ritiro del Napoli.
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