Vrsaljko accetta il Napoli, ma l’Atletico Madrid ha però rilanciato dopo l’intervento di due top club, si è passati dai 20 milioni originari ai 25 attuali.
VRSALJKO ACCETTA IL NAPOLI
Sime Vrsaljko , scrive il Corriere dello sport, ha spiegato, elegantemente, all’Atletico Madrid cosa e perché lo spinga a tornare in Italia, il Napoli non è soltanto sole, pizza e luoghi comuni, nel calcio s’è ritagliato un ruolo (pure internazionale) e la stima (autentica) rappresenta il valore aggiunto per accomodarsi ad un tavolo e dialogare.
NON BASTA SIMEONE
Simeone e Vrsaljko hanno avuto modo di chiacchierare, serenamente, e il fluidificante croato, ha raccontato le proprie sensazioni: «Voglio l’Italia». E quindi il Napoli, quanto basta per scuotere Cristiano Giuntoli, ridargli energia, spingerlo ad insistere, a telefonare ad Andrea Berta, il plenipotenziario dell’Atletico Madrid, ad intavolare – anche attraverso terzi – una trattativa, ad intravedere una luce in fondo a questo tunnel che rimane lunghissimo, perché al mercato succede sempre così.
IRRUZIONE DI DUE TOP CLUB
L’irruzione recente del Monaco e del Liverpool ha provveduto a far lievitare il prezzo. Si è passati dai venti milioni originari ai venticinque attuali, senza possibilità di riparare in prestiti onerosi o in formule che prevedano dilazioni eccessive. Tutto cash, ovviamente.
RAPPORTI STRETTI.
Il Napoli sente di avere molte più chanche, avendo contatti frequenti con il management del calciatore e rapporti cordialissimi con l’Atletico Madrid.