Cultura Napoletana

Scavi Ercolano, tornano visitabili come erano in origine le antiche botteghe

Scavi di Ercolano, tornano visitabili le antiche botteghe.  Il nuovo direttore dell’area archeologica ha riallestito con i reperti l’officina di un fabbro.

SCAVI ERCOLANO

Ercolano, l’eterna seconda dell’archeologia campana dopo Pompei, alza il capo e  punta al suo rilancio per attirare più visitatori.

Cadono i 90 anni dal primo scavo dell’area, dopo precedenti tentativi che ne avevano portato alla luce solo piccole parti. In trent’anni, dalla prima visita del re Vittorio Emanuele, col suo piccone in argento con la scritta in latino “Ercolano va scavata”, il sito divenne quello che vediamo noi oggi.

In programma una serie di mostre a tempo, che sensibilizzeranno i visitatori sulla bellissima avventura della scoperta del sito e sulle scelte che pone oggi la sua presentazione.

Antiche botteghe di Ercolano

Le antiche botteghe di Ercolano sono uno spaccato del mondo antico, poi però chiuso e sigillato per problemi di sicurezza.

La prima installazione è la riproposizione della bottega del plumbarius, ossia un’officina in pieno centro nell’antica Ercolano, sul decumano maggiore, a pochi passi dal foro. «Non sappiamo nulla dell’esercente- spiega Sirano– possiamo soltanto dire che doveva essere un artigiano molto quotato, visto che al momento dello scavo furono qui rinvenuti importanti reperti in bronzo».

I reperti

Gli oggetti rinvenuti, negli scavi di Ercolano,  uno splendido Bacco con pantera e un candelabro con quattro bracci, vennero messi al sicuro nei nostri depositi. In questi giorni saranno esposti qui, per poi essere sostituiti da fedeli modellini creati da un’equipe di studenti della Federico II, grazia ad uno speciale laser scanner».

Presenti anche una serie di pesi in pietra e piombo originali, che ancora riportano il marchio del loro costruttore. Torna il profumo di vita reale: la storia fa spazio alla quotidianità romana. È questo, a quanto pare, che cercano molto i turisti.

Itinerari tra le antiche botteghe

Anche le guide turistiche saranno coinvolte nel progetto: obiettivo, superare i numero record di 71mila visitatori a maggio.

Tra gli altri piani di mostre, anche quella alla bottega davanti alla casa di Nettuno Anfitrite. Era una sorta di salumeria. Un piede di un letto (in bronzo) al piano superiore, per illustrare agli osservatori il lavoro e la vita di ogni giorno. E ancora, un itinerario nella bottega del lanarius, che ha restituito l’unico torchio a vite del mondo romano, giunto a noi in buone condizioni. Recenti studi hanno confermato che la sua funzione non era legata all’ambito tessile ma alla distillazione di profumi da essenze vegetali.

SCAVI DI ERCOLANO: INFORMAZIONI UTILI

  • ORARI:

dal 16/03/2022 al 04/05/2022: dalle 9.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.00; l’area archeologica deve essere lasciata per le ore 19,00)

Dal 05/05/2022 al 14/10/2022: dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.00; l’area archeologica deve essere lasciata per le ore 19,00)

Dal 15/10/2022 al 15/03/2023: dalle 8.30 alle 17.00 (ultimo ingresso 15.30; l’area archeologica deve essere lasciata per le ore 16,40)

ATTENZIONE: Gli orari di chiusura indicati si riferiscono alla chiusura dei cancelli del Parco. Si raccomanda dunque di lasciare l’area archeologica e le aree di ristoro e avviarsi all’uscita per tempo.

Giorni di chiusura: tutti i MERCOLEDI’, 1 Gennaio, 25 Dicembre

BIGLIETTI:

  • I biglietti sono acquistabili al costo di € 13,00 in loco  e online al sito www.ticketone.it 

Il biglietto dovrà essere mostrato all’ingresso, direttamente su smartphone/tablet (QRcode) o già stampato a casa su carta e poi conservato per registrarlo sul tornello.

  • giovani tra i 18 e 25 anni non compiuti biglietto 2€ (+ € 1,50 prevendita);
  • gratuità e riduzioni come da normativa (necessaria sempre la prenotazione. Il costo di  prevendita di € 1,50 non si applica sulle gratuità).

(Attenzione: con il biglietto è consentito un unico ingresso. Il biglietto giovani 18-25 non compiuti è valido per i cittadini della comunità europea muniti di documento di riconoscimento. Consultare il link ‘Info MIC agevolazioni’  per tutte le informazioni su gratuità e riduzioni).

ABBONAMENTO:

abbonamento annuale in vendita unicamente on line sul sito  www.ticketone.it al costo di 13€.

L’abbonamento è esclusivo e personale, permette accessi illimitati per un anno dalla data di acquisto, sarà in vendita a queste modalità:

  • L’abbonamento sarà ritirato presso le casse del Parco Archeologico alla prima visita.
  • Ogni volta che ci si vorrà recare al Parco si dovrà solo ritirare, senza ulteriori costi, il gratuito in cassa per accedere. È possibile anche prenotare l’accesso su www.ticketone.it sempre gratuitamente
  • Il visitatore esibisce all’ingresso abbonamento, prenotazione, documento di riconoscimento
  • L’abbonamento è valido per tutti gli ingressi al Parco in modalità ordinaria, mentre sono esclusi tutti gli eventi con bigliettazione speciale e le serate.

CAMPANIA ARTECARD:

E’ possibile utilizzare il PASS Campania>Artecard per accedere al Parco Archeologico di Ercolano, anche nella versione LITE.
Tutti i dettagli su www.campaniartecard.it

I visitatori in possesso di Campania Artecard dovranno recarsi alla biglietteria del Parco per attivare la card. Gli accessi avverranno nel rispetto delle misure anticovid, nelle fasce orarie disponibili.