L’edizione del Tg1 delle 13.30 del 21 aprile parla di Napoli e dell’ospedale Cotugno sottolineando gli zero contagi in città e le capacità sanitarie.
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Gli attacchi contro il Sud piovono da tutta Italia, tanto che la prima a fare luce sull’eccellenza napoletana è stata Sky Uk. Da Feltri, passando per alcuni Tg si oscura il nome di Ascierto quando si parla di cure sperimentali contro il Covid 19 oppure si usa il solito stereotipo di pizza e mandolino.
Al Tg1 invece hanno cambiato registro, almeno stando all’ultimo servizio andato in onda il 21 aprile, in cui si è parlato di Napoli come città a “zero contagi da due giorni“ ed hanno citato il Cotugno come eccellenza, in quanto tra il personale sanitario (composto da circa 700 unità) sono stati registrati solo 2 contagi. Insomma si è mostrata un’altra faccia della realtà partenopea che in tanti sembra vogliano in qualche modo oscurare.
Eccellenza Cotugno contro il Covid
La cura Ascierto, come è stato chiamato il protocollo contro il Covid 19 messo a punto dal team di medici del Cotugno e del Pascale di Napoli, ha sicuramente dato lustro alla sanità campana. Proprio al Tg1 parlando di Napoli a zero contagi, si è fatto il punto anche sulle misure di prevenzione del personale medico del Cotugno. I dispositivi di sicurezza indossati con estrema cura dal personale, hanno sicuramente aiutato a bloccare la diffusione del virus tra medici ed infermieri, come ha spiegato anche il dottor Rodolfo Punzi: “La parte della vestizione e della svestizione è quella che richiede più attenzione per il personale sanitario. Un medico o un infermieri non si veste o sveste se non c’è almeno un’altra persona a supervisionare questa procedura“. Per completarla ci vogliono almeno 15 minuti, poi le tute vengono sanificate con prodotti specifici. Insomma viene posta la massima attenzione, dimostrando che l’eccellenza parla napoletano.