Stadio San Paolo, vertice in Comune: arriva il sì ai sediolini azzurri! Il maxi-schermo, invece, sarà installato a luglio
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Il tema del restyling del San Paolo è da sempre molto a cuore ai tifosi partenopei che sognano uno stadio moderno e confortevole dove poter assistere alle gare del Napoli. L’impianto di Fuorigrotta subirà alcune migliorie grazie alle Universiadi che si terranno la prossima estate a Napoli.
Il vertice
Seggiolini azzurri e anche nei settori inferiori delle curve. Poi i bagni e gli impianti. Insomma, si torna a discutere del futuro del San Paolo e ai massimi livelli possibili. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha incontrato il Sindaco, Luigi de Magistris, ieri a Palazzo San Giacomo. Un vertice al quale hanno partecipato anche il manager della Società Alessandro Formisano e il capo di gabinetto Attilio Auricchio. Una chiacchierata durata più o meno un’ora, e iniziata subito dopo le 15.
Lo stato dei lavori
Cosa si sono detti presidente e sindaco? De Magistris avrebbe illustrato al patron i lavori che il Comune intende fare al San paolo grazie al mutuo concesso dal Credito sportivo, una «condivisione» con il numero uno degli azzurri, di quello che dovrebbe essere un primo step per ridare dignità alla gloriosa – e al tempo stesso – vetusta struttura di Fuorigrotta. Nello specifico si tratta di lavori attesi da decenni: genericamente trapela che i cantieri apriranno in estate, la speranza è che per fine giugno, inizio luglio, si possano installare davvero. Una fiducia che deriva da due novità spuntate fuori negli ultimi mesi: il sì del Credito sportivo alla richiesta di un mutuo da parte di Palazzo San Giacomo, circa 25 milioni; e l’avvento delle Universiadi del 2019 a Napoli con annessa annunciata pioggia di milioni – almeno un centinaio – del presidente della Regione Vincenzo De Luca. Impegno – tra l’altro – sottolineato pure dal premier Matteo Renzi nel corso del Forum a «Il Mattino».
Il san Paolo tempio dei tifosi azzurri
In questo scenario sembrerebbero esserci i presupposti giusti per fare un buon maquillage al tempio di Maradona, il luogo dove il Napoli ha vinto gli unici due scudetti della sua storia. Sta molto a cuore ai tifosi la questione dei seggiolini, ancora di più alla Uefa, visto che quelli installati solo in alcuni settori dell’impianto oltre a essere vecchi risultano essere fuori dagli standard europei. Saranno azzurri ma anche più grandi e comodi. Questo il monito che anni arriva dall’Europa. Per installare i seggiolini bisognerà in alcuni casi rifare le gradinate e per tutti i settori provvedere alla impermeabilizzazioni delle stesse gradinate dove verranno fissare i nuovi seggiolini.
Le parole di Borriello
L’Assessore allo Sport Ciro Borriello rende via etere le ultime novità sull’impianto di Fuorigrotta: “L’apertura delle buste avverrà oggi e dopo che si saprà la ditta si procederà per la rimozione dei sediolini. Si cercherà di concludere quanto prima i lavori di restyling del San Paolo e non ci sono criticità o ritardi”. Infine il maxi-schermo verrà installato prima di Luglio e probabilmente resterà anche dopo le Universiadi.