De Laurentiis tra Napoli e Bologna: «Città che porto nel cuore, Saputo presidente di valore»

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De Laurentiis - fonte lapresse - napolipiu.com

Nel giorno della finale di Supercoppa tra Napoli e Bologna, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha parlato ai microfoni di Radio Serie A, offrendo parole che vanno oltre la semplice rivalità sportiva e toccano cultura, storia e visione imprenditoriale.

«Bologna è una città che sta nel mio cuore – ha dichiarato De Laurentiis – poi in campo siamo avversari, ma lì ho fatto dei film divertentissimi». Un legame personale e professionale che affonda le radici nel passato del patron azzurro, che ha voluto sottolineare anche il valore culturale del capoluogo emiliano. «La sua università, attiva dal 1300, ha educato principi e re».

Il presidente del Napoli ha poi richiamato le proprie origini partenopee, evidenziando l’importanza del cibo come elemento identitario e culturale. «Ho origini napoletane e il cibo per me è un aspetto fondamentale», ha spiegato, prima di lanciare un apprezzamento diretto al numero uno del Bologna.

«Sul cibo non si scherza – ha aggiunto – e Saputo è un bravo presidente. La sua capacità di internazionalizzarsi è importante». Un riconoscimento chiaro alla gestione del club rossoblù e alla visione globale del suo proprietario.

Parole che accompagnano una finale carica di significati sportivi, ma anche simbolici: Napoli e Bologna si affrontano per un trofeo, ma con il rispetto reciproco di due realtà diverse, entrambe capaci di rappresentare storia, identità e progettualità nel calcio italiano.