Luciano Spalletti dichiara in conferenza stampa che con l’Udinese è una gara da sbranare e mancherà ancora Kvara
Conferenza stampa di presentazione di Napoli-Udinese per Luciano Spalletti. Per l’ultima giornata di campionato del 2022, in programma domani allo stadio Diego Armando Maradona con calcio d’inizio alle ore 15.00, l’allenatore ha risposte alle domande dei giornalisti nel centro sportivo di Castel Volturno.
Cosa cambia quando c’è un distacco così ampio sulle inseguitrici? “Per noi non cambia molto essere a +8, noi facciamo sempre le stesse cose, siamo professionisti al di là di quello che gira attorno a noi. Noi dobbiamo avere ben chiaro l’obiettivo quotidiano e settimanale da rincorrere. La partita con l’Empoli ci ha creato delle difficoltà, ma poi vinta meritamente e condotta per lunghi tratti molto bene. L’Empoli è una squadra di giovani forti, sono bravi a fare calcio. Poi abbiamo subito pensato alla prossima partita con soli due allenamenti a disposizione. E’ normale che ci possa far piacere che una delle grandi che pareggia, ma non ci basiamo su quello, ma ci basiamo sulle nostre caratteristiche e sul nostro calcio che tutti hanno apprezzato e che ci sta portando dei benefici. Il nostro sguardo è orientato verso la strada che vogliamo percorrere, è ancora presto, mancano 72 punti fino alla fine del campionato. La cosa fondamentale è allenarsi bene”.
Lei ha allenato Andrea Sottil. Come valuta il suo percorso di crescita? “L’ho allenato e si vedeva già al tempo che era uno bravo. Quella con l’Udinese è una partita difficile, da sbranare. Loro hanno battuto, Fiorentina, Roma e Inter e pareggiato con Lazio e Atalanta. Non è una gara facile”.
Spalletti annuncia che Kvaratskhelia non prenderà parte a Napoli-Udinese
Kvaratskhelia farà parte del match? “Kvara è ancora out, quando arriva a quel livello di pressione muscolare sente ancora male, ci sono altri giocatori che hanno dimostrato importanti qualità, magari non di quel livello lì perchè tutti lo individuano come il nuovo grande calciatore del calcio mondiale”
Chiudere in bellezza la stagione? “Da un punto vista nostro le difficoltà di questa partita sono tante, loro ripartono veloci e poi creano situazioni pericolose quando riconquistano palla. Pensare che dopo la partita andiamo in vacanza, è un pensiero da dilettanti. Dobbiamo pensare che questa partita ci darà la forza per affrontare il periodo duro della sosta, questa è una partita da sbranare”.
Cosa ne pensa del rinnovo Anguissa? “Quando è uscito dall’ufficio del direttore, gli ho chiesto se era contento, lui mi ha risposto che sarà totalmente contento solo se vincerà la partita di domani, ma ovviamente era contento anche per il rinnovo”.
Pericoli all’orizzonte? “Per ora no, se verranno li affronteremo. Non vogliamo richiamarli, bisogna attaccare tutto con il sorriso del nostro gioco. Qualsiasi cosa ci capiti ci rimettiamo sopra. Ci sono molte squadre in lotta, quelle più titolate sono tutte davanti, sarà una guerra serrata. Noi dobbiamo ridere e giocare ad alta velocità”.