Calcio Napoli

Sconcerti boccia Insigne: “meglio Bernardeschi e Chiesa. A Napoli…”

Mario Sconcerti boccia Insigne e promuove in nazionale Bernardeschi e Chiesa. Secondo il giornalista a Napoli si mette in discussione Lorenzo Insigne.

  • Gli ultimi 12 gol segnati dalla Nazionale italiana sono stati realizzati da 12 marcatori differenti. Ripartizione.
  • Gazzetta – L’Italia deve ripartire a tutti i costi da Chiesa, a costo di sacrificare Insigne!
  • Tutti i maggiori quotidiani del Nord hanno criticato Insigne.
  • Federico Chiesa in questi giorni è accostato alla Juventus.

INSIGNE SI INSIGNE NO

NAPOLI – ‘O pallone è nu fatt’ ca s’adda capì buono, il calcio è una materia che si deve conoscere bene, molto facile elogiare il vincitore della settimana, come Giampaolo, oppure gli attaccanti nel momento in cui realizzano i goal. Ricordate il caso De Rossi – Ventura, con il romanista che gridava “fai entrare lui che dobbiamo vincere“. Bene siamo passati da Insigne salvatore della patria ad Insigne in panchina.

Sconcerti: "C'è una discussione su Insigne a Napoli. Meglio Bernardeschi e Chiesa"



SCONCERTI BOCCIA INSIGNE

Mettere in discussione Lorenzo è un sacrilegio, ma nel momento in cui tutta la stampa del nord Italia celebra il presunto ritorno delle milanesi e Chiesa viene sempre più avvicinato alla Juventus tutto torna. A confutare quanto abbiamo scritto e sottoscritto ci ha pensato l’editorialista del Corriere della sera,Mario Sconcerti, che dall’alto del suo magistero, boccia Insigne ad appannaggio dello Juventino Bernardeschi e del possibile “juventino” Chiesa.

Sconcerti inoltre afferma che a Napoli stanno mettendo in discussione Lorenzo Insigne, cosa che ci lascia basiti. Ecco le parole del giornalista:

 

“Nella Nazionale del «cresceremo» credo sia più stimolante e al passo con il tempo puntare su un intero reparto diverso, i migliori che abbiamo, quelli che o finiscono di diventare presto grandi o tutta la squadra resterà immatura con loro. Un insieme di molte cose, ancora non continui dentro la partita, ancora non bastanti per ribaltare la strada, ma con una forte promessa dentro. Se dobbiamo sperimentare, meglio farlo con chi ha più cose da dire come Bernardeschi e Chiesa. Questo comporta un passo di lato di Insigne, che ha più qualità di tutti, ma forse proprio per questo tarda a entrare nelle idee di qualunque Nazionale. È anche in un momento particolare, a Genova Ancelotti lo ha messo fuori, c’è una discussione piccola ma seria su di lui a Napoli. E comunque in campo Insigne andrebbe lo stesso in tutte le partite, da tanto tempo non si gioca più solo in undici”.