Gli azzurri devono ripartire dopo il doppio ko con la Lazio, ma perdono Kvaratskhelia per infortunio. Il tecnico manda segnali in conferenza stampa.
Il Napoli cerca di voltare pagina dopo una settimana complicata. La squadra di Antonio Conte ha approfittato del turno infrasettimanale europeo per recuperare energie e riordinare le idee, necessarie dopo la duplice sconfitta contro la Lazio tra Coppa Italia e Serie A.
Gli azzurri hanno perso in pochi giorni sia la coppa che il primato in classifica, ora nelle mani dell’Atalanta dopo il successo sul Milan. La vigilia della sfida contro l’Udinese è stata ulteriormente complicata dall’infortunio di Khvicha Kvaratskhelia, fermato da una lesione di basso grado del legamento collaterale.
Il segnale di Conte
Un chiaro messaggio è arrivato dal tecnico azzurro nella conferenza pre-partita. Conte ha scelto la via della concretezza, parlando per soli otto minuti con tono serio e determinato. L’ex allenatore di Juventus e Inter ha mandato un segnale chiaro: è il momento dei fatti, non delle parole.
Le alternative a Kvara
In assenza del georgiano, scalda i motori David Neres, favorito su Raspadori. L’olandese cerca il riscatto personale dopo un periodo di appannamento: non partecipa a una rete in campionato dal 3-1 al Como dello scorso 4 ottobre.
La probabile formazione
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte
Il calendario offre ora tre opportunità agli azzurri contro Udinese, Genoa e Venezia: nove punti possibili per rimanere agganciati alle zone alte della classifica. Conte punta forte su Lukaku e McTominay per guidare la risalita, mentre la difesa cerca di tornare ai livelli di impermeabilità mostrati in precedenza.