Sergio Conceicao sarà il nuovo allenatore del Napoli. Secondo quanto rivela il corriere dello Sport, il tecnico del Porto ha superato Allegri e Spalletti. De Laurentiis affiderà al tecnico portoghese, che ha eliminato la Juve in Champions, la panchina del Napoli.
“È Sergio Conceicao l’allenatore del Napoli dell’anno prossimo. Il tecnico portoghese, scrive il Corriere dello sport, 46 anni, allenatore del Porto, con il quale ha chiuso al secondo posto in campionato ed ha eliminato la Juventus in Champions League, verrà presentato nei prossimi giorni e dovrà rappresentare l’uomo con cui rifondare dopo la delusione del quinto posto della gestione Gattuso. Conceição torna in Italia, dove ha giocato con Lazio, Parma e Inter. È in panchina da sei anni e questa è la sua prima esperienza italiana.
Napoli, Sergio Conceicao: 5 cose da sapere
Sergio Conceicao al Napoli prende il posto di Gattuso. Questa la decisione del patron De Laurentiis, dopo la profonda delusione della mancata qualificazione alla prossima Champions League all’ultima giornata. Il Napoli ha deciso di accelerare i tempi per la programmazione del prossimo futuro. Il tecnico portoghese, sarà annunciato ufficialmente nei prossimi giorni. Ecco cinque curiosità su Conceicao, il nuovo allenatore del Napoli.
Passato da Calciatore
Il Napoli ha scelto Conceicao, il tecnico ha vissuto un’importante carriera da calciatore, gran parte di questa trascorsa in Serie A, con le maglie di Lazio, Parma e Inter. Fuori dall’Italia ha legato il suo nome principalmente a quello del Porto in patria (dove ha vestito pure le divise di Penafiel, Leça e Felgueiras). Prima di chiudere in Belgio con lo Standard Liegi, in Kuwait con Al-Qadisiya e in Grecia con il PAOK. La sua bacheca conta 3 campionati portoghesi, una Coppa di Portogallo e una Supercoppa portoghese (titoli conquistati tutti con il Porto). In Italia ha vinto: uno Scudetto, una Supercoppa italiana, due Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea (tutte con la Lazio).
Allenatore
La carriera da allenatore – dopo una brevissima da ds del PAOK Salonicco – è iniziata 9 anni fa alla guida dell’Olhanense, in Portogallo, dove ha proseguito passando all’Académica, al Braga e al Vítoria Guimaraes. Poi un’esperienza di poco meno di un anno (da subentrato) in Ligue 1 alla guida del Nantes, prima del ritorno a casa, al Porto, dove in quattro anni ha conquistato due volte il campionato, 2 Supercoppe portoghesei e una Coppa di Portogallo. La nuova avventura di Conceicao si chiama Napoli.
Napoli, Conceicao mantiene sempre le promesse
Nel corso della sua esperienza sulla panchina del Braga, prima della semifinale di Coppa di Portogallo contro il Rio Ave aveva annunciato che in caso di raggiungimento della finale sarebbe tornato a casa a piedi. Sergio Conçeicao è stato di parola. Dopo aver eliminato il Rio Ave, infatti, con tanto di pettorina ha percorso più di 40km, da Vila do Conde (la città dove lo Sporting ha giocato la partita di ritorno) a Braga. Un’impresa storica, anche se poi la sua squadra non è riuscita a vincere la finale.
Famiglia
Non è un personaggio da prime pagine di gossip. La sua vita privata è sempre rimasta tale. È sposato con la splendida Liliana Conceicao, da cui ha avuto quattro figli: Francisco, Moises, Rodrigo e Sergio. Tutti loro hanno seguito le orme del padre, iniziando l’avventura da calciatore. Il primo “Chico” Francisco, è stato fatto debuttare proprio dallo stesso Sergio con la maglia del Porto.
Curiosità sul soprannome
Il suo soprannome lo porta dietro dai tempi del Porto (da giocatore), quando venne etichettato “Twister”. Tra lui e la tifoseria lusitana c’è un rapporto viscerale. Un’altra curiosità è che gli sia già stato dedicato il nome di uno stadio, quello della sua città, Coimbra. Lo “Estadio Municipal Sergio Conceiçao” è stato costruito nel 2002 e conta 2500 posti.