Le Interviste

Mertens: “Napoli poteva finire diversamente. La società può imparare. Io dico grazie”

Dries Mertens parla ai microfoni di Dazn e lo fa durante il programma Super Tele di Pierluigi Pardo. Il belga: “Napoli poteva finire diversamente“.

Mertens ai microfoni di Dazn dice: “Lasciare Napoli è stato duro ma ci stiamo ambientando. Ci stiamo divertendo, il Galatasaray è un grande club, non immaginavo così grande. Siamo felici di essere quei. Al momento stiamo ancora cercando casa, speriamo di trovarla presto“.
Mertens commenta Napoli-Monza: “Abbiamo visto la partita, hanno giocato molto bene ed in velocità. Napoli? Abbiamo deciso di tenere la casa. Mia moglie un giorno si è svegliata piangendo perché non voleva lasciarla. Così l’abbiamo tenuta. L’intenzione è di venire ogni estate o ogni volta che abbiamo un paio di giorni liberi“.
Sull’esperienza al Napoli aggiunge: “Essere capocannoniere in una città così è bellissimo. Magari chi non la conosce non può capire. Sono stato fortunato. Per nove anni me la sono goduta e per questo posso solo dire grazie. Ho trovato a farlo capire con un video, ma tornerò ogni volta che ci sarà la possibilità. Vogliamo continuare a goderci Napoli “.
Scudetto? Ci sono giocatori che possono essere leader e si vede che stanno provando a competere per il titolo con l’aiuto dei nuovi giocatori che portano entusiasmo. Insigne? Ci sentiamo spesso è felice di stare a Toronto ed io sono contento per lui“.
Mertens ha parlato anche di com’è finita col Napoli: “Sono stato benissimo per nove anni. Io sono sempre positivo e quindi posso solo ringraziare il Napoli ed è meglio non dire troppo. Però posso dire che poteva finire diversamente, magari annunciando prima certe cose. La società può imparare da quanto accaduto e crescere ancora. Il gol più bello segnato a Napoli? Penso quello con il Genoa perché segnato di sinistro, così ho fatto vedere di essere bravo anche col mancino“.
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