Manfredi: «Napoli deve avere il coraggio di essere protagonista nel mondo»

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli in occasione della presentazione di Kiss Kiss Way, l’evento musicale itinerante dell’anno, che partirà proprio dal capoluogo campano.
Un evento musicale che celebra Napoli
«Abbiamo voluto con Radio Kiss Kiss che la partenza avvenisse a Napoli – ha spiegato il primo cittadino –. Sarà un evento gratuito, a cui parteciperanno decine di migliaia di persone, in un luogo iconico della nostra città. È un’unione forte e solida che celebra i 2.500 anni di storia di Napoli. Un evento così bello è un valore aggiunto per la nostra città».
Zona Azzurra e mobilità pubblica: «Tutti allo stadio con i mezzi»
Manfredi ha parlato anche del piano logistico previsto in occasione delle grandi manifestazioni:
«La Zona Azzurra è necessaria per consentire la mobilità verso lo stadio. I mezzi pubblici funzioneranno, consiglio a tutti di muoversi con quelli. Saranno predisposte tre piazze con maxischermi: sarà un’occasione per stare insieme come una grande comunità».
Bus scoperto per il Napoli: «Promessa che manterremo»
Il sindaco è poi tornato su un tema molto caro alla tifoseria azzurra: la celebrazione del Napoli su un bus scoperto.
«È uno sforzo organizzativo importante, ma è una promessa che avevo fatto. Non è stato ancora stabilito il giorno, ma ne stiamo parlando con tutti i soggetti interessati. Il Comune manterrà questa promessa».
Coppa America e rilancio dell’immagine internazionale
Infine, Manfredi ha commentato con soddisfazione la scelta di Napoli come sede per un evento prestigioso come la Coppa America:
«È un grande riconoscimento alla città e alla sua capacità organizzativa. Se è stata scelta Napoli è perché rappresenta un brand mondiale, una città capace di ospitare un grande evento. Questo è il momento di uscire dal nostro cortile, di riappropriarci del nostro ruolo. Dobbiamo avere il coraggio di essere protagonisti mondiali».
«Abbiamo lavorato in sinergia con il Governo – ha concluso – e ora dobbiamo essere capaci di cogliere questa grande occasione. Una Napoli finalmente al centro del mondo».