La giustizia sportiva sempre più inutile nelle vicende nelle quali è chiamata a decidere. I cori razzisti di Marassi valgono 15mila euro di multa alla Sampdoria
Di: Antonello De Biase
La giustizia sportiva sempre più inutile
La giustizia sportiva capitanata dal giudice Mastandrea dimostra ancora una volta il suo volto. L’organo di giustizia sportivo, troppo dipendente, da referti e dichiarazioni ha punito la Sampdoria con 15mila euro di multa per i cori razzisti nei confronti dei napoletani.
Una punizione a dir poco ridicola, considerando i continui appelli dello speaker dello stadio e le dichiarazioni di Lorenzo Insigne nel dopo gara e le polemiche del giorno dopo.
I referti
Le parole di Cosimo Sibilia, vicepresidente vicario della Federcalcio sono andate al vento: I referti segnalano rumori indistinti e i giudici di gara come le tre scimmiette, cosa che accade sistematicamente sui campi del nord, salvo essere miracolati al San Paolo. A fuorigrotta ritornano in funzione tutti i sensi .
15mila euro di multa alla Sampdoria:
Ammenda di € 15.000,00 : alla Soc. SAMPDORIA per avere la maggioranza dei suoi sostenitori, assiepati nelle gradinate, nel corso della gara, più volte intonato cori insultanti di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della Soc. Napoli. Non recidiva”