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Kvaratskhelia, il papà: “Furto, successo qualcosa di molto brutto”

Bradi Kvaratskhelia, papà di Kvicha attaccante del Napoli parla del furto subito dal figlio nella sua casa a Pozzuoli.

In un podcast in onda su youtube il papà del giocatore georgiano ha parlato per la prima volta di quello che è accaduto la notte del 3 novembre. In quella intrusione i ladri rubarono le chiavi dell’auto di Kvaratskhelia, poi ritrovata a Trentola Ducenta. Come fa sapere anche il giornalista Kakha Dgebuadze, il papà di Kvartskhelia fa il punto su quello che è accaduto al figlio, dando qualche informazione in più.
Quando ho sentito cosa fosse successo ero molto preoccupato, poi fortunatamente lui mi ha risposto con un sorriso ed io ero felice perché mio figlio era salvo. Dio ci ha salvati“.

Furto Kvaratskhelia: le le parole del papà Bradi

Poteva succedere qualcosa di più grave se Kvicha avesse scoperto i ladri in casa” dice Bradi Kvaratskhelia parlando ancora con molta apprensione di ciò che è accaduto. Sicuramente l’intrusione ha turbato molto il giocatore che ha voluto cambiare casa, spostandosi in centro città e richiedendo una zona in cui ci fosse una sorveglianza continua.

Il papà di Kvaratskhelia sul furto aggiunge: “Kvicha vive con suo cugino in una casa privata dove ci sono telecamere di sicurezza. Tutto quello che è accaduto è stato registrato, ma non ne posso parlare nel dettaglio. Quello che posso dire è che è accaduto qualcosa di molto brutto. Ringrazio Dio per averci salvato“. Il papà del giocatore del Napoli è convinto che l’intrusione non sia avvenuta ad opera di georgiani e che il figlio nemmeno pensa ad una cosa del genere. In questi mesi sia la comunità napoletana che quella georgiana si è stretta intorno a Kvaratskhelia, creando una bella sintonia anche allo stadio Maradona. Ora si spera che il giocatore smaltisca anche l’infortunio per tornare in campo con l’Udinese.

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