Le Interviste

Napoli, Reina: “Maradona è un Dio, ero paralizzato. Vi racconto il retroscena”

Pepe Reina ex portiere del Napoli ha raccontato un aneddoto legato a Diego Armando Maradona, il più grande di sempre.

Pepe Reina, ex portiere del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a La Nacion prima del prossimo Mondiale in Qatar. Reina tra le altre cose ha parlato di Maradona e del rapporto con Napoli.

Il portiere spagnolo, in azzurro tra le gestioni Benitez e Sarri, ha raccontato di quando a Castel volturno ha potuto incontrare Diego Armando Maradona:

«Ho giocato a Napoli e ho scoperto quello che Maradona vuol dire per loro. Diego per i napoletani è Dio, è una religione in più. Ho avuto la fortuna di vederlo, di confrontarmi con lui, di condividere e sentire cosa significasse davvero essere una persona influente in una città, intendo una comunità. Diego era un dio per il Napoli, e lo sarà sempre».

Reina poi svela un retroscena: «Incontrarlo ti paralizza, ero così tanto emozionato quando ho incontrato Maradona che non trovavo le parole giuste. L’ammirazione fu così grande che alla fine le parole non vennero fuori. Ho una grande ammirazione per quello che ha fatto in campo nella sua vita».

Il Pibe de Oro resta un’icona di Napoli, il più grande calciatore che abbia vestito la maglia alle pendici del Vesuvio. Il più grande calciatore di sempre, ha lasciato un segno indelebile. Maradona è il calcio e un santo napoletano.

Indimenticabile. Impossibile dire delle mille vicissitudini, delle mille esternazioni (ricorrenti quelle contro la Fifa di Blatter), le simpatie politiche e i tanti incontri, da Fidel Castro a Chavez a Papa Francesco, una vita straordinaria, non solo dentro il campo come l’ha voluta rievocare un grande regista, Emir Kusturica nel suo documentario Maradon” presentato a Cannes nel 2008. Ti amiamo Diego.