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Juventus-Napoli, spunta un tocco di mano in area di Alex Sandro non visto dall’arbitro

Un tocco di mano di Alex Sandro non visto dall’arbitro poteva cambiare Juventus-Napoli. Secondo rigore non concesso agli azzurri.

Juventus-Napoli è destinata a suscitare ancora polemiche per l’arbitraggio di Mariani e del VAR Di Paolo. Sono tre gli episodi sui quali si discute:

  • La Juventus protesta per un intervento in area di Lozano su Chiesa, che crolla a terra. L’ex viola ha già scaricato il pallone verso il centro, ma il contatto è evidente e, dunque, il rigore sembra esserci. L’arbitro Mariani lascia però proseguire e, coadiuvato anche dal VAR, decide di non assegnare il penalty ai bianconeri. Nell’azione va considerato anche che Morata si trovava in posizione di fuorigioco e quindi il rigore non poteva esserci in ogni caso.
  • Zielinski sguscia in area, viene toccato da Alex Sandro e cade a terra. Anche in questo caso i dubbi sul contatto sono enormi, ma come nell’occasione precedente né Mariani né il VAR intervengono per concedere il calcio di rigore al Napoli.
  • Questa volta il calcio di rigore c’è, ed è per il Napoli: Chiellini commette un fallo abbastanza netto in area su Osimhen e Mariani indica il dischetto. Insigne non sbaglia, spiazzando Buffon e segnando il goal del 2-1.

Dalle telecamere però spunta un fallo di mano di Alex Sandro non visto dall’arbitro e dal Var. Un chiaro ed inequivocabile fallo da rigore che poteva cambiare l’esito della partita.

Nell’immagine si vede il giocatore della Juventus intercettare un passaggio di Lorenzo Insigne diretto a Lozano, il brasiliano intercetta la palla con il braccio sinistro: RIGORE NETTO, che il solito Mariani non vede. Il Napoli aldilà della prestazione continua ad essere maltrattato dagli arbitri.

 

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