NAPOLI NOTIZIETutto Napoli

Inchiesta ndrangheta: Gattuso assolto, il pm archivia il caso

Ndrangheta, Gattuso assolto. Caso archiviato. L’allenatore del Napoli era tra i 53 indagati in un’inchiesta per riciclaggio di denaro.

[wp_ad_camp_1]

Il PM di Torino ha chiesto l’archiviazione per Rino Gattuso. L’allenatore del Napoli, era finito nel 2018 tra i 53 indagati di un procedimento sul riciclaggio.

NGRANGHETA, SPUNTA IL NOME DI GATTUSO

L’indagine, spiega Il Fatto Quotidiano,  aveva fatto emergere l’esistenza di una catena di aziende create per riciclare denaro e intestate a vari prestanome.

A Gattuso, conterraneo di Pasquale Motta, principale indagato, imprenditore di origini calabresi, era stato contestato il trasferimento fraudolento di valori perché figurava socio al 35 per cento della Tre Olmi di Gallarate, azienda che produceva salumi riconducibile a Motta, poi fallita.

Gattuso, interrogato, dal pm Ruggero Mauro Crupi, aveva precisato di non essere a conoscenza degli affari svolti da Motta.

Respingo ogni addebito sull’inchiesta. Preciso che il documento ricevuto dai pm “è un atto dovuto per la mia posizione di ex socio di una società sulla quale si è attenzionata l’attività di indagine”. Ha spiegato il tecnico del Napoli.

Il pm gli ha creduto alle parole di Gattuso e ha chiesto l’archiviazione.

[wp_ad_camp_3]

GATTUSO NELL’INCHIESTA SUL RICICLAGGIO DELLA NRANGHETA

L’inchiesta sulla Ndrangheta, nella quale è spuntato anche il nome di Gattuso è nata da una denuncia di 8 anni fa. L’atto fu presentato dall’ex gestore della casa di riposo comunale ‘Casa del sole’ di Favria (Torino). Sono emerse irregolarità avvenute tra il 2010 e il 2013. L’imprenditore arrestato avrebbe estromesso la vecchia gestione e avrebbe percepito 112 mila di contributi pubblici grazie ai suoi rapporti con alcuni amministratori pubblici.

Tra gli indagati ci sono infatti anche l’ex sindaco di Fabria, Giorgio Cortese, alcuni componenti della giunta e del consiglio comunale nel 2010. N

el corso delle perquisizioni furono sequestrate, , società e beni immobili per un valore complessivo di 200mila euro nonché una società di vendita di auto comprensiva di 39 vetture e otto orologi di lusso trovati a casa di un indagato.

L’elenco dei reati ipotizzati dopo le indagini condotte dai carabinieri di Torino, sono trasferimento fraudolento di valori, falso in atto pubblico, abuso d’ufficio, peculato, indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato, ricettazione, riciclaggio, corruzione e induzione indebita.

Gattuso, può tirare un sospiro di sollievo e concentrarsi sul Napoli. Gli azzurri sono attesi dalla trasferta di Torino, dove affronteranno la Juventus di Pirlo. Gattuso deve fare i conti con la positività di Zielinski e l’infortunio del capitano Lorenzo Insigne.

[wp_ad_camp_5]