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Gli arbitri italiani eliminati dalle coppe europee a causa dell’emergenza coronavirus. Tutti i dettagli

I team arbitrali italiani tolti dalle designazioni Europee a causa dell’emergenza Coronavirus. Niente Europa League e Champions per Orsato e compagni.

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Gli arbitri italiani esclusi dalle competizioni europee. Il razzismo sanitario nei confronti dell’Italia a causa dell’emergenza COVID-19 tocca anche la classe arbitrale. Dopo la chiusura al pubblico delle partite di Champions e di Europa League contro i club italiani arriva anche l’esclusione degli arbitri.
Spiega il Corriere dello sport: L’Europa, non vuole gli arbitri italiani, non sembra essere una decisione della Uefa , molto attenta all’evolversi della situazione. C’è parecchio in ballo da qui a quest’estate. Qualche Governo del vecchio continente, particolarmente incline a mantenere i confini inviolati  ha fatto pressioni.
Ci ha rimesso la squadra arbitrale che fa capo a Daniele Orsato, l’unica che ci è rimasta abilitata a dirigere in Champions.
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Niente arbitri italiani nel prossimo turno delle coppe europee, niente Champions (Squadra di Orsato) e niente Europa League (Massa più di Guida, il primo in arrivo da Arsenal-Olympiacos, l’altro da Espanyol-Wolverhampton).

L’ultimo direttore di gara italiano ad essere designato in Europa, dunque, resta Michael Fabbri, che martedì scorso ha diretto Benfica-Liverpool (4-1) di Youth League.

Insomma, quella categoria che il mondo ci invidiava fino a poco tempo fa (la nostra perdita di appeal non è solo colpa del Coronavirus, citofonare AIA nel caso), adesso viene con poca eleganza e poco tatto messa alla porta.

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