Le Interviste

De Laurentiis: “Nessuna vendetta su Zielinski. La verità su Perez e Dragusin”

Aurelio De Laurentiis è intervenuto nel corsod ella conferenza stampa di Mazzarri alla vigilia di Napoli-Verona. Il patron ha rivelato alcuni retroscena di mercato.

Presenza a sorpresa nel corso della conferenza stampa di Walter Mazzarri, pre Napoli-Verona, ai microfoni dei giornalisti si è presentato, come annunciato da napolipiu.com, il patron del calcio Napoli Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro ha parlato del caso Zielinski e del calciomercato, rivelando alcuni dettagli sulle trattative su Dragusin e Perz

De Laurentiis: “Su Zielinski nessuna Vendetta”

“Vendetta su Zielinski? Assolutamente no, è una splendida persona e un bravissimo ragazzo. Un giocatore di livello che ha fatto le sue scelte, dal primo luglio non sarà più con noi. Dovremo aprire una finestra sulle nostre opzioni future, come Traoré che può essere riscattato”.

De Laurentiis e le trattative Dragusin e Perez

“Promessa sul difensore che mancava? Siccome era in uscita Ostigaard, io ero dietro ad un giocatore del Genoa. Per Dragusin, mi hanno detto, avevo fatto un’offerta maggiore rispetto a tutti, ma il giocatore ha preferito l’Inghilterra al Napoli. Poi abbiamo ripiegato sul signor Perez, in un incontro con Gino Pozzo durato tre ore. Gli ho detto ‘facciamola finita, ti do 18 milioni tutto incluso’. Lui invece ha chiesto pagamenti per chi l’ha cresciuto e per il procuratore. Io ho risposto mi avete rotto i co***ni, e ho lasciato perdere”.

De Laurentiis: "Nessuna vendetta su Zielinski. La verità su Perez e Dragusin"

De Laurentiis su Lindstrom

“Lindstorm ha fatto la bellezza di 23 partite, non nel Napoli ovviamente, dove giocava come ala destra. 19 partite dove ha giocato come trequartista, una da centrocampista a destra e tre come centrocampista centrale. È chiaro il ragionamento? Si deve collaborare tra noi e media, non dovete giudicare gli acquisti che facciamo. Voi state dall’altra parte, sarebbe bene che ogni tanto ci si concertasse. È mia intenzione di non fare più le conferenze stampe pre-partita. L’allenatore va lasciato in pace e non dobbiamo dare indizi alla squadra avversaria”.

De Laurentiis sul pre-partita e il post-partita

“La Lega di calcio è un disastro. Un cumulo di incapacità totale. Vendono alle televisioni le telecamere all’interno dello spogliatoio, quando i giocatori stanno con un testicolo di fuori. Vanno a rompere le scatole per cosa? Che spettacolarità c’è? Che vendono? È solo la stupidità di chi vende le cose alla televisione. Poi vendono il post-partita, dove uno ha i suoi problemi per capello. Io devo andare a casa, riflettere sulla situazione e poi lunedì si parla della partita di ieri. Che senso ha? Ti devo far sentire delle cose, sempre le stesse, con domande uguale e risposte diplomatiche anche quando uno vorrebbe dire cose che invece non può dire“.

De Laurentiis e il mancato arrivo di Samardzic

“Il calcio italiano è bistrattato perché c’è confusione. Non capiscono, poi mercoledì parleremo di altre cose. Samardzic? Ma sai quanti giocatori avevamo sul tavolo? Oltre al budget ci sono i problemi di voler comprare e vendere. Il mercato di gennaio non ti permette di comprare chi vuoi. E considera abbiamo la problematica del limite degli extracommunitari, per il quale io mi sono battuto. Ad un certo punto, poiché in Federazione l’asso calciatori si è schierata di traverso e si è fermato tutto”.  Ha concluso il patron del Napoli.

De Laurentiis: "Nessuna vendetta su Zielinski. La verità su Perez e Dragusin"