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De Laurentiis lo ha finalmente ammesso: “Con lo scudetto andava resettato tutto”

Le dichiarazioni del patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, direttamente dall’Arabia Saudita dove il Napoli sfiderà la Fiorentina per la Supercoppa.

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha gettato le basi per una nuova era azzurra, ammettendo che “con lo scudetto andava resettato tutto”. Le dichiarazioni del presidente sono apparse oggi sulle pagine del Corriere dello Sport, svelando un dietro le quinte inaspettato e una visione ambiziosa per il futuro del club partenopeo.

Il mercato di gennaio si prospetta come una fase cruciale nella rivoluzione in corso. De Laurentiis ha indicato chiaramente la volontà di apportare significativi cambiamenti, definendo la situazione attuale come una metamorfosi necessaria. In un’estratto esclusivo dal quotidiano sportivo, il presidente ha dichiarato: “Andava resettato con lo scudetto.”

Il primo passo di questa rivoluzione è già in corso, con le partenze di Elmas e, a breve, Zielinski. Gli addii di Spalletti e Giuntoli hanno già preparato il terreno, con ciascuno che ha svolto il proprio ruolo nella costruzione del “capolavoro” che, nonostante le modifiche, rimane una parte indelebile della storia del Napoli. Una storia che, secondo De Laurentiis, è pronta per essere riscritta.

Il nuovo corso si è materializzato con gli arrivi di Mazzocchi dalla Salernitana e Traore. L’arrivo di Ngonge, un’affezione dell’ultimo momento del presidente, aggiunge un tocco di mistero al progetto in evoluzione. De Laurentiis, interrogato sull’entusiasmo suscitato da Ngonge, ha sorriso enigmaticamente, senza rivelare dettagli, ma lasciando intendere che il suo ingresso è stato strategicamente ponderato.