Le Interviste

De Laurentiis al Financial times: “Serve rivoluzione nel calcio, così non è più sostenibile”

De Laurentiis al Financial Times critica lo stato del calcio: “È malato e non sostenibile, tutte le squadre sono indebitate. Esiste un problema serio”.

Notizie Calcio Napoli –  Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nel corso di un’intervista al Financial Times ha criticato lo stato attuale del calcio, definendolo “malato” e “non sostenibile”.  De Laurentiis ha sostenuto che le competizioni UEFA non sono più produttive e che il sistema economico del calcio è malato.

DE LAURENTIIS TUONA: “CALCIO MALATO”

Nel suo intervento al prestigioso “Business of Football Summit” del Financial Times, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha pronunciato parole forti sullo stato di salute del calcio moderno, definendolo “malato” e “non più sostenibile” così com’è strutturato oggi.

De Laurentiis ha puntato il dito contro l’attuale modello economico del pallone, che non consente più una sana competitività tra club e campionati. “L’economia del calcio è malata – ha tuonato il patron azzurro – campionati e squadre non possono competere dal punto di vista finanziario”.

De Laurentiis al Financial times: "Calcio malato e non sostenibile"

TROPPI CLUB INDEBIDATI

Secondo De Laurentiis, i premi elargiti dalla UEFA per le competizioni europee non sono più sufficienti: “Quando la UEFA stanzia 2,4 miliardi per la Champions League, oltre 500 milioni per l’Europa League e 238 milioni per la Conference League sembrano cifre enormi. Ma con tutti i club indebitati, quei premi non bastano più”.

“Non è questo il calcio sostenibile, non lo è mai stato del resto – prosegue il presidente del Napoli – Si gioca troppo, e così non si attira più il pubblico. Bisogna cambiare”. De Laurentiis auspica una rivoluzione nel mondo del calcio, partendo da una migliore redistribuzione degli introiti e un alleggerimento dei calendari per rilanciare l’appeal del prodotto.

GRIDO D’ALLARME DI DE LAURENTIIS

Parole forti, che testimoniano la preoccupazione della società partenopea per un sistema che rischia l’implosione. Il grido d’allarme di De Laurentiis vuole scuotere il palazzo del calcio: urge un cambio di rotta per garantire sostenibilità economica e maggiore equità competitiva tra i club. Il presidente del Napoli ha lanciato la sua personale sfida per un football più sano.