Gerry Cardinale si presenta come nuovo proprietario del Milan, con la sua Redbird ha acquistato il club rossonero. L’imprenditore americano ha investito 1,3 miliardi di euro per rilevare il Milan, mentre da Wall Strett fanno sapere che De Laurentiis ha chiesto ben 2 miliardi di euro per cedere il pacchetto completano: Napoli, Bari e Filmauro. Le prime parole di Cardinale da proprietario del Milan sono entusiasmanti: “Quando ho iniziato nel mondo dello sport, lo sport era diverso: oggi sono molti gli interessi coinvolti, di business e di capitali, c’è un impegno diverso ma sempre con lo stesso sentimento e determinazione di vincere. Odio perdere, mi sento un vincitore come lo siete voi. Il futuro dovrà essere costruito sui successi raggiunti finora con determinazione e volontà di vincere“.
Ma Cardinale si è rivolto anche alla tifoseria ha parlato di rapporto molto particolare ma soprattutto ha fatto sapere di voler “restituire tutto quello che ci danno con la loro passione ed entusiasmo. Spero che lo spettacolo vissuto domenica possa essere rivissuto molte altre volte con i nostri tifosi. Ho iniziato le mie lezioni di italiano e le prime parole che ho imparato sono: Forza Milan“. Insomma un tipo di comunicazione che di certo fa piacere ai tifosi rossoneri. Mentre a Napoli il 15 maggio scorso, non duecento anni fa, il presidente Aurelio De Laurentiis ha pronunciato queste parole: “Il tifoso napoletano va rispettato, ha sempre ragione anche quando ha torto. Vuole vincere ed è giusto che sia così. Uno che tutta la settimana viene vessato da moglie, figli, amanti, padri, capiufficio quando va allo stadio (o in uno stadio virtuale davanti a un bel bicchiere di vino e un pezzo di casatiello con gli amici) trova finalmente il suo sfogo: vuole divertirsi, sono tutti pares inter pares, non c’è più una condizione sociale che li differenzia, si è tutti insieme per una causa comune“.