Corriere dello Sport: «McTominay, l’uomo in più del Napoli: gol, chilometri e sogni scudetto»

Scott McTominay è diventato il volto simbolo della rincorsa azzurra al sogno tricolore. Con il gol decisivo a Monza — il suo nono in campionato e il decimo stagionale contando la Coppa Italia — il centrocampista scozzese ha rafforzato la sua candidatura a miglior colpo di mercato dell’estate italiana. Come sottolineato da Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, è stato determinante nella stessa giornata in cui Orsolini, con il suo sigillo contro l’Inter, ha rilanciato clamorosamente la lotta scudetto.
«La città ha vissuto due giorni di euforia calcistica pura sull’asse Monza-Bologna», scrive Mandarini, e McTominay ha occupato con merito la scena, imponendosi ancora una volta con i numeri e con il peso specifico dei suoi gol.
L’uomo venuto da Manchester
Dopo 22 anni passati al Manchester United, McTominay ha scelto Napoli quasi contro ogni previsione. «Nessuno credeva che Scott avrebbe lasciato la Premier per la Serie A», ricorda il Corriere dello Sport, ma lui ha voluto fortemente questa esperienza, diventando subito centrale nel progetto di Conte. Oggi, inseguendo un titolo mai vinto con lo United, sogna il suo “Napoli United”.
Numeri da campione
I numeri di McTominay impressionano: maratoneta implacabile, a Monza ha percorso 12,674 km, più di ogni altro in campo. Con 9 gol in Serie A (più uno in Coppa Italia) e 4 assist, è già il secondo miglior marcatore del Napoli dopo Lukaku. Solo Reijnders del Milan ha segnato di più tra i centrocampisti in questa stagione, ma McT è il migliore per gol che hanno sbloccato il risultato: ben sei.
Il dato più affascinante? Dal ritorno in Serie A del Napoli nel 2007-08, solo due centrocampisti hanno toccato quota 9 gol: Marek Hamsik (in sette stagioni diverse) e, oggi, Scott McTominay. «È un assaltatore inarrestabile», scrive ancora Mandarini, citando anche i 15 duelli vinti su 16 nella gara contro il Monza. E aggiunge: «BigMc, McGol, McNapoli: in giro si legge di tutto, di questi tempi. Ma c’è poco da scherzare: McTominay, ormai, è un marchio Doc».
Un fattore (decisivo)
Conte non ha mai avuto dubbi sul suo impiego: lo ha sempre utilizzato a sostegno di Lukaku, certo del contributo sia in fase offensiva che in quella difensiva. E con il Torino in arrivo, una delle squadre già colpite da McT all’andata, il Napoli si affida ancora una volta al suo motore inesauribile.
Il sogno continua. Con un protagonista assoluto in più.