E’ bastato un rigore di Granqvist per avere la meglio sulla Corea del Sud. La Svezia porta a casa i primi tre punti nel girone, affiancando in classifica il Messico, ieri vittorioso sulla Germania. Gara non proprio brillante, che però ha visto una Corea in difficoltà sotto il piano realizzativo e della costruzione di gioco, chiudendo la sfida senza mai aver tirato in porta, anche se le prime battute di gara sono di marca coreana. Il primo squillo però è svedese con Toivonen che trova Berg in maniera piuttosto fortuita, l’ex attaccante del Panathinaikos tutto solo calcia a botta sicura, miracolo del numero uno coreano Cho Hyun-Woo. Salgono i ritmi, e sono gli svedesi a tenere in mano il pallino del gioco. Al 46 esimo è Claesson di testa a metterla alta su cross di Lustig. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa parte bene la Corea. Al 52 esimo un colpo di testa di Ja Cheol Koo termina di poco fuori, dando a tutti l’illusione del gol. Cinque minuti più tardi risponde Toivonen con colpo di testa su punizione battuta da Larsson, il numero uno coreano si fa trovare pronto alla respinta. Al minuto 65 la Svezia passa in vantaggio: Min-Woo Kim atterra Claesson in area di rigore, dopo consulto al Var viene decretata la massima punizione. Dal dischetto Granqvist non sbaglia, spiazzando Cho Hyun-Woo. Dopo il gol la Svezia è in pieno controllo della gara, ma al 92 esimo occasione d’oro per gli asiatici: Traversone raccolto da Lee Jae-Sung che di testa appoggia al centro dell’area Hwang Hee-Chan, libero e a botta sicura mette clamorosamente fuori con un colpo di testa.
La Svezia è stata brava ad affondare il colpo al momento giusto, senza scoprirsi troppo e concedersi ai contropiedi della Corea, che dal canto suo ha mostrato diverse difficoltà in fase realizzativa. Vittoria meritata, anche se nel finale ha rischiato moltissimo su quel colpo di testa di Hwan Hee-Chan. Svezia e Corea torneranno in campo sabato, dove i primi affronteranno la Germania e gli asiatici se la vedranno con il Messico.