La stampa polacca contro Milik. Dopo l’amichevole contro la Repubblica Ceca, l’attaccante del Napoli è stato duramente criticato in patria.
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POLONIA– «Ha grossi problemi con il gol» La stampa polacca contro Milik. L’attaccante del Napoli, come sottolinea il Corriere dello sport, non vive il momento migliore della sua carriera. La rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro a ottobre 2016, il crack del destro a settembre 2017 e oggi il calo del rendimento. Che per un attaccante, tradotto, significa soprattutto una bassa media realizzativa: elemento sottolineato impietosamente dalla stampa polacca dopo l’amichevole con la Repubblica Ceca persa giovedì 1-0. Le occasioni sprecate sono sconvolgenti, ha un grosso problema con il gol», ha sentenziato Sport.pl. Durissimo anche nei confronti di Lewandowski. Con la Repubblica Ceca, però, Milik ha giocato una manciata di minuti partendo dalla panchina, e anzi nelle ultime otto partite è partito dall’inizio soltanto una volta al Mondiale
NAPOLONIA
In nazionale, per la verità, il gol è smarrito da oltre quattordici mesi (4 settembre 2017, con il Kazakistan), mentre con il Napoli la luce s’è spenta dopo un avvio piuttosto promettente: 4 gol in 16 partite e la progressiva perdita della ribalta coincisa con il prepotente ritorno di Mertens. E i tempi dell’auto-proclamazione a re di Napolonia sembrano lontani: Arek l’implacabile, attaccante da 33 milioni di euro, ha bisogno di una scossa. Seria.
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LA LUNA STORTA DI MILIK
Complice anche qualche errore di troppo – l’ultimo a Marassi con il Genova -, la storia s’è fatta poi più complessa: nulla di irreparabile, anche perché certi passaggi sono assolutamente comprensibili dopo un’inattività lunga quasi due stagioni intere, ma la luna continua a essere storta anche in Nazionale. La continuità, insomma, non è ancora delle migliori, sia con la Polonia sia con il Napoli. E nel frattempo il club azzurro ha anche formulato un’offerta per il genoano Piatek, suo collega in nazionale. Momento grigio. Che l’ex re di Napolonia, per riprendersi lo scettro, dovrà tingere d’azzurro in fretta e furia.