Dal dramma alla gioia: il Franchi regala un altro 3-0 al Napoli (ma stavolta fa sorridere)
La Fiorentina ha stravolto le sorti del Napoli: dalle speranze infrante nel 2018 al 3-0 che fa sorridere gli azzurri.
Nel 2018 la squadra di Sarri vedeva sfumare il sogno tricolore proprio a Firenze dopo il ko dell’Inter con la Juventus. Sei anni dopo, i viola battono i nerazzurri e lanciano gli azzurri di Conte in vetta.
La storia del Napoli con Firenze è fatta di alti e bassi, ma due partite in particolare, distanti sei anni, raccontano quanto il Franchi possa essere teatro di emozioni contrastanti per i partenopei. Dal dolore del 2018 alla gioia del 2024, sempre con un 3-0 da protagonista.
Il 28 aprile 2018, il Napoli di Maurizio Sarri era in albergo a Firenze, in attesa della sfida con la Fiorentina. “Purtroppo abbiamo perso lo Scudetto in albergo: avrei preferito farlo in campo” furono le parole dell’allenatore dopo aver visto la Juventus rimontare l’Inter per 3-2.
L’ex tecnico azzurro, in una recente intervista al Corriere della Sera, ha ricordato: “Si può ridere finché si vuole, ma andò così. Ci fu un errore clamoroso, poi anche riconosciuto, di uno degli arbitri migliori Orsato in Inter-Juventus. Li vidi seduti sulle scale dell’hotel, piangevano. Era già troppo tardi”.
Protagonista di quella disfatta fu Giovanni Simeone, oggi attaccante del Napoli, autore di una tripletta che mise fine ai sogni scudetto degli azzurri. Una coincidenza che rende ancora più particolare il cerchio che si chiude sei anni dopo.
Giovedì sera la Fiorentina ha battuto l’Inter con lo stesso risultato, il 3-0 che nel 2018 aveva condannato il Napoli. Una vittoria inaspettata dei viola, in emergenza totale, che ha permesso alla squadra di Antonio Conte di mantenere il primato solitario in classifica, a +3 sui nerazzurri.
Questa volta i giocatori del Napoli hanno assistito alla partita non in albergo ma nelle proprie case, e invece delle lacrime sono arrivati i sorrisi: il Franchi, da teatro di una delle più grandi delusioni della storia recente azzurra, si è trasformato nel palcoscenico di una serata che potrebbe rivelarsi decisiva nella corsa scudetto 2024/2025.