Il Napoli ricama calcio a Roma e batte i giallorossi con il 100esimo gol di Insigne in carriera.
di Giuseppe Libertino
È bastato un errore di De Rossi e zac: trafitti.
Un vittoria alla Juventus dei bei tempi. 1-0, un solo gol, tre punti. Quelle reti pesanti che ti fanno immaginare situazioni e scenari ancora tanto lontani.
Il Napoli supera i due esami romani battendo Lazio e Roma nel teatro sportivo della Capitale.
La Capitale che oggi gode per la vittoria della Lazio allo Stadium di Torino contro la Juventus e piange la Roma battuta in casa dal Napoli.
Gli azzurri impongono la loro superiorità, sanno quando spingere, sanno divertirsi ed anche soffrire all’occorrenza.
Schemi collaudati e giocate a memoria sempre targate Maurizio Sarri.
Reina a Roma diventa Super Reina. Ancora un miracolo stasera su Fazio.
Prima fughetta del campionato. Il Napoli è a + 5 su Juve e Lazio, +9 sulla Roma ed aspetta il derby di Milano.
Il Napoli è una macchina perfetta: tenuta fisica invidiabile, superiore nettamente a tutte le altre ‘compagne’ di A.
Un aspetto sorprendente di questa squadra è anche il fatto che tutti gli uomini abbiano sposato il progetto tecnico. Sembra banale ma non lo è.
Sarri ha convinto tutti i suoi ad anteporre il NOI all’IO. Ed il fatto che ci sia riuscito senza poter presentare ai giocatori un curriculum da vincente, è un piccolo miracolo che si basa sulla credibilità della persona.
Nessuna squadra è squadra come il Napoli.
Manca solo un titolo per consegnare alla storia quest’opera. E la giornata di oggi, la fughetta di oggi sono un concreto passo verso questa direzione.