Ritirare la 17 di Hamsik. Dopo la 10 di Maradona, il Napoli potrebbe togliere un altro numero: De Laurentiis ci sta pensando. Ecco tutte le maglie ritirate.
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Ritirare la 17 di Hamsik, De Laurentiis ci pensa i tifosi hanno già deciso. La maglia numero 17 appartiene allo slovacco che l’ha indossata per 12 anni. Il corriere dello sport lancia l’idea:
Ritirate la 17 di Hamsik, lasciatela lì, avvolta nella memoria: è stata la maglia del vostro idolo, c’è cresciuta una generazione intera di fanciulli.
Non la vedrete più in giro, non ci sarà un’altra «17» perché difficilmente potrà esserci un altro Hamsik, con le sue cinquecentoventi presenze, con i suoi centoventuno gol, con quel magnetismo che ha catturato uomini, donne e bambini, ora smarriti in quel vuoto che si nasconde dietro ogni addio.
Hamsik se ne andrà, nel momento in cui dalla Cina arriverà l’ok, tenendo per sè la 17 il Napoli sublimerà la Storia
ECCO TUTTE LE MAGLIE RITIRATE
In origine fu Irvine “Ace” Bailey, giocatore di hockey su ghiaccio in forza ai canadesi Maple Leaf che nel 1933 vide la propria brillante carriera spazzata via da un incidente durante una gara. L’anno successivo il presidente del club ne ritirò la maglia: «Se lui non potrà più indossarla, non lo farà nessuno».
È la storia delle maglie ritirate, quelle indossate da bandiere veramente irripetibili. La pratica si è poi diffusa a macchia d’olio nello sport statunitense (un’abitudine nel basket, basti pensare a Jordan) e che il calcio europeo ha adottato a partire dagli Anni 90, quando insieme ai numeri iniziarono a comparire sulle schiene dei giocatori anche i nomi.
LA DIECI DI MARADONA
Da Riva a Baggio fino a Facchetti e Zanetti, la lista dei simboli romantici in Serie A è lunga e si apre con la mitica numero 6 vestita da Franco Baresi.
Un’altra leggenda vivente è stata omaggiata con lo stesso trattamento: se il Napoli è Maradona, Maradona è senz’altro la 10, che ha guidato gli azzurri alla conquista di due scudetti e che è stata ritirata nel 2000.
LE MAGLIE RITIRATE IN MEMORIA DI UN CALCIATORE
Ma a volte la revoca coincide, purtroppo sempre più di frequente, con la precoce scomparsa di un calciatore. È il caso di Davide Astori, il capitano della Fiorentina deceduto lo scorso anno, la cui numero 13 è stata ritirata da Viola e Cagliari al grido “Questa maglia per sempre tua”;
ma anche di Federico Pisani (sua la 14 dell’Atalanta), Piermario Morosini (Vicenza e Livorno lo hanno omaggiato della 25), Niccolò Galli (27 del Bologna, la stessa che porta Quagliarella in suo onore) e Jason Mayelé (30 del Chievo).
All’estero, celebre è il caso di Antonio Puerta, capitano del Siviglia stroncato in campo nel 2007 durante una partita, a 22 anni.
ZOLA E BOBBY MOORE
In Premier, gli unici casi sono quelli di Bobby Moore e Gianfranco Zola, rispettive icone di West Ham e Chelsea.
Negli Stati Uniti i New York Cosmos hanno ritirato la 10 di Pelé.
I ritiri segnano il momento in cui il campione diventa leggenda, per sempre in campo con i compagni.