Mino Raiola vuole portare Insigne al PSG. Il Manager è arrivato a Napoli per per confrontarsi con Lorenzo. De Laurentiis aspetta. Sarri l’Ipotesi clamorosa.
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Periodo difficile per il passato e il presente del Napoli. Hamsik e Insigne, il capitano di ieri e di oggi.
Hamsik, l’ex leader del Napoli ha confessato infatti di vivere un periodo di grande disagio in Cina, dove si è trasferito all’inizio di febbraio e sta facendo molto più fatica del previsto ad ambientarsi, non nascondendo la voglia di tornare a Napoli.
Complice un infortunio, Insigne ha perso il posto tra i titolari e difficilmente lo ritroverà nella prossima partita al San Paolo contro il Cagliari.
Il talento di Frattamaggiore, compirà 28 anni il 4 giugno e di conseguenza è arrivato al bivio: o sceglie di legarsi a vita al Calcio Napoli, o prova a cogliere al volo l’ultima occasione della sua carriera per strappare un super ingaggio, trasferendosi eventualmente all’estero.
Ancelotti gli ha già steso la mano. «Lo aiuterò a gestire meglio le pressioni e sarò contento se Lorenzo deciderà di restare in futuro ancora con noi…».
RAIOLA INCONTRA INSIGNE
Insigne e Raiola si sono incontrati ieri per fare il punto della situazione. Mino Raiola, scrive Repubblica, arrivato in città per confrontarsi con il suo assistito e decidere insieme le prossime mosse.
Alla finestra c’è anche Aurelio De Laurentiis, che non ha alcuna necessità di privarsi di uno dei suoi gioielli e di conseguenza non farà mai la prima mossa, preferendo piuttosto rimanere in una posizione di attesa.
Il presidente ha del resto chiarito da tempo la sua posizione in merito, lasciando intendere che valuterà un’eventuale cessione dell’attaccante solo in presenza di una offerta ritenuta «irrinunciabile».
MINO RAIOLA SPINGE INSIGNE AL PSG
Il pallino è dunque nelle mani di Insigne e soprattutto di Raiola, che con grande discrezione ha già stretto dei contatti soprattutto con il Paris Saint Germain, dove il primo sponsor del capitano del Napoli (che si è fatto apprezzare in inverno nella doppia sfida con i francesi in Champions) sarebbe Verratti.
Ma l’operazione potrebbe essere favorita anche dai rapporti ben consolidati tra i due club, che in passato hanno avuto modo di entrare in affari per i trasferimenti alla società transalpina di Lavezzi e Cavani.
INSIGNE E SARRI
Il piano B di Raiola— ancora più clamoroso — potrebbe invece riportare Insigne alla corte di Maurizio Sarri: al Chelsea o addirittura altrove. I rapporti tra i due sono rimasti molto buoni e sarà di conseguenza un’ipotesi da tenere presente, nella torrida estate che attende l’attaccante.
Mino Raiola non ha fretta e al momento non c’è in calendario un appuntamento tra l’agente e il Napoli, nel frattempo alle prese con la contestazione degli ultrà e atteso dal posticipo di domenica sera (20,30) al San Paolo con il Cagliari.
Il club potrebbe decidere di premiare prima della gara Callejòn e Insigne, che hanno appena tagliato entrambi il traguardo delle 300 presenze in maglia azzurra. Capitano e vice a braccetto, uniti anche da una fascia che scotta.