Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.comCalcio Napoli, notizie su Napolipiu.com
  • Home
  • Calcio Napoli
    • Tutto Napoli
    • Calciomercato Napoli
    • Le Interviste
    • Social
    • Prime pagine
    • Focus
      • Classifica senza errori arbitrali
  • Calcio
    • Ultimissime notizie calcio
    • Serie A
    • Esport
    • Champions
    • Gossip sul calcio
    • Scommesse
    • Sport
    • Il calcio di una volta
    • Serie minori
  • Cultura Napoletana
    • Storia di Napoli
    • Leggende di Napoli
    • I Primati di Napoli
    • Lingua Napoletana
    • Personaggi
    • Borbone
    • Meridionalismo
    • Curiosità su Napoli
  • Napoli
    • Cucina napoletana
    • Eventi
    • Smorfia
  • Video
    • videogames
    • Tutorial
    • Media
    • Televisione
Cerca
  • Contatta la redazione
  • Termini d’uso
  • Chi siamo
  • PRIVACY POLICY
Leggi la pastiera batte la colomba. Il trionfo del dolce napoletano
Share
Aa
Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.comCalcio Napoli, notizie su Napolipiu.com
Aa
Cerca
  • Home
  • Calcio Napoli
    • Tutto Napoli
    • Calciomercato Napoli
    • Le Interviste
    • Social
    • Prime pagine
    • Focus
  • Calcio
    • Ultimissime notizie calcio
    • Serie A
    • Esport
    • Champions
    • Gossip sul calcio
    • Scommesse
    • Sport
    • Il calcio di una volta
    • Serie minori
  • Cultura Napoletana
    • Storia di Napoli
    • Leggende di Napoli
    • I Primati di Napoli
    • Lingua Napoletana
    • Personaggi
    • Borbone
    • Meridionalismo
    • Curiosità su Napoli
  • Napoli
    • Cucina napoletana
    • Eventi
    • Smorfia
  • Video
    • videogames
    • Tutorial
    • Media
    • Televisione
Follow US
NAPOLI NOTIZIESocial

la pastiera batte la colomba. Il trionfo del dolce napoletano

Francesco Pollasto 6 minuti di lettura
Pubblicato 01/04/2021
Share
la pastiera batte la colomba
Share

La pastiera napoletana il dolce più richiesto. Al secondo posto la colomba pasquale. La pastiera napoletana batte la colomba pasquale 8-2, è questa la richiesta dei rispettivi dolci secondo gli ultimi dati. La regina delle torte napoletana si conferma il dolce più richiesto per le festività pasquali anche al tempo del lokcdown.

TIRA LA COLOMBA, MA È LA PASTIERA A VOLARE

La Pastiera ha origini confuse. Come tutti i miti. Richiama la Napoli greca di 25 secoli fa. Con un numero che l’accompagna nel tempo. Il 7. Quante sono le strisce di pasta frolla, 4 orizzontali e 3 verticali. Coprono a forma di grata l’impasto cremoso e profumato del dolce che evade da Pasqua e da Napoli per diffondersi nel mondo in tre stagioni, dall’autunno alla primavera.

la pastiera è un dolce dell’antica tradizione napoletana che è rimasto pressoché immutabile nei secoli. Tranne ovviamente per il grano cotto che, una volta, veniva preparato esclusivamente in casa, e che richiede tempi lunghissimi di ammollo e cottura.

«Ho fatto in tempo a spedire le pastiere in Brasile e negli Stati Uniti, ho difficoltà per l’Italia. Lo sciopero dei corrieri ci costringe ad usare i nostri mezzi almeno fino a Roma». Osserva  Carlo Antignani dalla sua cattedrale del dolce a Pomigliano.

  • Coronavirus, Pastiera e casatiello la ricetta per prepararli in casa

La colomba dopo la pastiera è uno dei dolci più richiesti. La Campania il 21 Marzo scorso è stata premiata per la migliore colomba pasquale.

A  Milano degli anni ’30, imperversava il panettone che oggi conosciamo, evoluzione lievitata – ideata dalla Motta – dell’antico “pan de Toni” milanese. All’artista e pubblicitario mantovano Dino Villani, ideatore tra l’altro del concorso che poi diventerà Miss Italia, venne un’idea. Perché non sfruttare gli stessi macchinari che la Motta utilizzava per produrre il panettone, per creare un nuovo dolce pasquale dalla ricetta molto simile? Fu così che nacque la colomba di Pasqua.

  • La pastiera napoletana è la parola più cercata su Google

La pastiera continua a fare incetta di premi e di consensi, e non mancano le varianti come la PanPastiera: il connubio tra due dolci tipicamente pasquali, la pastiera napoletana e la colomba.

Pare che la regina Maria Cristina di Savoia, la “Regina Santa” di cui si diceva che non sorridesse mai, cedette alle insistenze del marito Ferdinando II, ghiotto del dolce pasquale. Ne assaggiò una fetta e sorrise. Il re esclamò: «Per far sorridere mia moglie ci voleva la Pastiera, ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere di nuovo».

RICETTA DELLA PASTIERA NAPOLETANA

Ecco la ricetta della pastiera napoletana, secondo Scaturchio:

  • Pasta frolla: «400 grammi di farina, 200 grammi di burro, 200 grammi di zucchero, 4 tuorli d’uovo, buccia di un limone grattugiato.
  • Ripieno: 200 grammi di grano bagnato, 350 millilitri di latte, la buccia di mezza arancia, 1 noce di burro, 1 cucchiaino di zucchero, 1 bustina di vaniglia. Per il ripieno: 240 grammi di ricotta, 170 gammi di zucchero, 60 grammi di agrumi canditi misti, 3 uova, 1 fialetta di essenza di fiori di arancio, cannella in polvere e zucchero a velo quanto basta».

Il procedimento inizia il giorno prima di fare la pastiera quando bisogna “cuocere nel latte il grano, la buccia d’arancia, il burro, lo zucchero e la vaniglia.

Pastiera napoletana, ricetta e storia della regina delle torte

 

Fate andare per circa quattro ore a fiamma bassa fino a ottenere un composto denso e cremoso. Il giorno dopo preparate la pasta frolla. Disponete la farina a fontana, al centro mettete il burro ammorbidito, lo zucchero, i tuorli e la buccia di un limone e mescolate. Quando l’impasto sarà sodo, lavorate il meno possibile, dando una forma sferica. Fate riposare l’impasto della pastiera napoletana in un panno bagnato e strizzato.

Pastiera napoletana, ricetta e storia della regina delle torte

Per il ripieno, invece, passate la ricotta al setaccio, poi in una terrina ampia aggiungete lo zucchero e lavorate per alcuni minuti. Incorporate i tuorli, il grano, mezza fialetta di acqua di fiori d’arancio (da aumentare a vostro gusto), la cannella, i canditi e gli albumi montati a neve. Stendete due terzi della pasta frolla, foderate una tortiera di 24 centimetri di diametro e versatevi il composto.

Con il resto della pasta frolla fate delle strisce e disponetele a rombi sopra la torta. Cuocete in forno dolce per circa un’ora. Il ripieno dovrà asciugarsi e la pasta frolla diventare dorata. Sfornate la pastiera napoletana e spolverizzate con abbondante zucchero a velo». Et voilà il gusto è servito.

Pastiera napoletana, ricetta e storia della regina delle torte

CONSIGLIO

Se proprio non avete intenzione di passare mezza giornata ai fornelli tra farina, fiori d’arancio e uova potete sempre recarvi in qualche buona pasticceria e acquistare la pastiera napoletana che, però rispecchi il più possibile, la ricetta tradizionale.

  • DUE LEGGENDE SULLA PASTIERA NAPOLETANA

 

TAGGED: colomba pasquale, cucina napoletana, pasqua, pastiera napoletana, pastiera ricetta
Francesco Pollasto 1 Aprile 2021
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Telegram

Articoli recenti

  • Il Manchester United scarica Cristiano Ronaldo, ten Hag vuole Antony
  • Corsa a tre per Dybala, Maradona Jr gli scrive: “A Napoli come un re”
  • De Laurentiis torna dagli USA, pronto il colpo a sorpresa
  • Napoli, il terzo acquisto è pronto: Giuntoli aspetta una cessione
  • Mertens, il Givova Capri fa una colletta per il belga. La risposta è da applausi -VIDEO
Calcio Napoli, notizie su Napolipiu.comCalcio Napoli, notizie su Napolipiu.com
Follow US

Notizie sul calcio Napoli e il calciomercato. Tutte le news sulla Ssc Napoli e la cultura napoletana. Una squadra una città e la sua storia

AdBlock Detected
Napolipiu.com: Una squadra, una città e la sua storia La nostra passione ti porta notizie del calcio Napoli e tutta la meravigliosa cultura napoletana , gratis. Per continuare a leggerci nel migliore dei modi, ti chiediamo di disabilitare il tuo adblock. Questo plugin nel tuo browser, eliminando l'unica fonte di introiti per chi ti offre questo servizio, distrugge il nostro lavoro. L’informazione gratuita non potrebbe quindi esistere e l'alternativa sarebbe solo quella di un servizio a pagamento, ma noi preferiamo di no. Ti costa un clic continuare a seguirci...
Okay, I'll Whitelist
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?