“Ho fatto scelte sbagliate”: Sinner, confessione strappalacrime | La ripresa sarà durissima

Una confessione da brividi, che ha gelato tutti: ora la ripresa per il tennista sarà davvero molto dura.

Jannik Sinner è pronto a tornare in campo dopo la squalifica concordata con la WADA per il caso clostebol. La contaminazione involontaria, avvenuta tramite una crema utilizzata dal fisioterapista, ha portato a un periodo di stop forzato che terminerà ufficialmente il 4 maggio. Una pausa che, se da un lato gli ha permesso di recuperare energie fisiche e mentali, dall’altro ha interrotto bruscamente la sua incredibile ascesa.

Dopo un inizio di stagione da sogno, con la vittoria agli Australian Open e la scalata fino al numero 2 del ranking mondiale, il tennista altoatesino ha dovuto affrontare uno dei momenti più complicati della sua carriera. Lontano dai tornei, ha lavorato duramente per mantenere il livello di forma, consapevole che il ritorno in campo sarà tutt’altro che semplice.

L’assenza dalle competizioni più prestigiose potrebbe pesare non solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale. Sinner dovrà ritrovare ritmo e fiducia, mentre il circuito è andato avanti con i suoi avversari più accreditati, pronti a dargli battaglia fin dal suo rientro.

La confessione di un campione

Se Sinner ha dovuto affrontare settimane difficili, c’è un altro tennista che ha vissuto momenti di grande sofferenza: Alexander Zverev. Il tedesco ha confessato di aver avuto un crollo mentale dopo la sconfitta subita proprio contro l’azzurro nella finale degli Australian Open.

“Dopo l’Australian Open, ho commesso alcuni errori. È stato davvero difficile per me mentalmente superare quel momento, perché pensavo davvero di poter vincere il torneo. Perdere quella finale contro un incredibile Jannik è stata dura. Mi ha sopraffatto sotto tutti i punti di vista. Devo anche essere onesto con me stesso, mentalmente è stato difficile”, queste le parole di Zverev, riprese da Ubitennis, che dimostrano quanto quel match sia stato significativo per entrambi. Per Sinner, una vittoria che lo ha consacrato tra i grandi. Per Zverev, invece, una sconfitta difficile da digerire, capace di condizionare le settimane successive.

Un futuro tutto da scrivere

Ora entrambi sono chiamati a ripartire. Sinner dovrà affrontare il ritorno alla competizione con la pressione di chi è atteso come protagonista assoluto, mentre Zverev cercherà di ritrovare continuità e fiducia dopo il periodo complicato.

La ripresa sarà durissima per entrambi, ma se c’è una cosa che il tennis ha insegnato, è che i veri campioni si vedono nei momenti più difficili.