Il Mattino: “E adesso andiamo a vincere”

conte-primo-piano

Le Nazionali, spesso viste come fastidiose interruzioni, in casa Napoli stavolta sono state una benedizione. Come sottolinea Il Mattino di Napoli, due ex allenatori azzurri – oggi ct – hanno restituito ad Antonio Conte una coppia d’attacco con il sorriso stampato in volto e la fame da titolari ritrovati: Giacomo Raspadori e Romelu Lukaku.

Due calciatori che Conte ha messo insieme per necessità, e che ora sono diventati la soluzione a molti problemi. Con l’Italia, Jack ha brillato nel secondo tempo contro la Germania: rigore trasformato al 93’, movimenti da vero numero 10, e quella sensazione di poter spostare gli equilibri da solo. In Germania, Raspadori ha mostrato la versione migliore di sé, simile a quella vista anche nel Napoli: libero di muoversi, accentrarsi e costruire gioco.

Lukaku, il ritorno del gigante
Lukaku, invece, ha trascinato il Belgio con una tripletta contro l’Ucraina (andata e ritorno), confermandosi leader assoluto della sua Nazionale con un bottino impressionante: 122 presenze e 88 reti. Ma Big Rom, come racconta Il Mattino di Napoli, non si è limitato ai gol: nel cerchio di fine partita ha motivato i compagni con un discorso da vero capitano. «Torniamo ai nostri club e vinciamo. Cerchiamo di portare a casa un trofeo. Let’s go», le sue parole, immortalate in un video virale condiviso anche dal Napoli.

E ora Lukaku ha un obiettivo chiaro: tornare a vincere lo scudetto in Italia, dopo quello già conquistato con Conte ai tempi dell’Inter. Il feeling tra i due è totale. Le critiche? Solo in privato. Conte non lo espone mai pubblicamente, e Romelu risponde con il rendimento. Quando segna, il Napoli vince: 12 punti conquistati grazie alle sue reti decisive contro Fiorentina (andata e ritorno), Atalanta e Juventus.

Conte e il dilemma modulo: 4-3-3 o conferma del 3-5-2?
Il ritorno di Neres, in vista della sfida contro il Milan, riapre il ballottaggio offensivo e anche quello tattico. Il brasiliano potrebbe riprendersi la fascia, rilanciando l’idea del 4-3-3. Ma i segnali arrivati dalle Nazionali – soprattutto da Raspadori – fanno vacillare questa certezza. Un 4-2-3-1? Possibile. Una conferma del 3-5-2? Probabile. Di certo, Conte inizierà a dare indizi oggi a Castel Volturno, dove riprenderà la preparazione in vista del big match contro i rossoneri.

«Fidatevi di me, io so come si fa», ha detto Conte qualche giorno fa. E in 52.000 lo faranno: il Maradona sarà sold out anche contro il Milan. Perché se c’è un modello da seguire – tattico, psicologico e umano – è proprio quello di Antonio Conte. E adesso ha due attaccanti pronti a trascinarlo verso lo scudetto.