Nuovo allenatore Bayer Leverkusen: preso un italiano | Fissata la data di presentazione

Ten Hag

Ten Hag - fonte lapresse - napolipiu.com

Il Bayer Leverkusen sta vivendo una fase molto positiva della sua storia e cerca allenatori capaci di dare il massimo.

Dopo appena tre partite di Bundesliga, Erik ten Hag è stato sollevato dall’incarico di allenatore del Bayer Leverkusen. La decisione, annunciata dal direttore sportivo Simon Rolfes, è arrivata dopo settimane turbolente: il club ha perso tre colonne portanti come Wirtz, Frimpong e Tah, tutti trasferiti in grandi club europei, mentre Ten Hag contava almeno di trattenere Granit Xhaka. L’olandese aveva pubblicamente garantito la permanenza del centrocampista, ma la società lo ha poi ceduto al Sunderland, smentendolo apertamente e investendo parte dei 230 milioni incassati per acquistare 17 nuovi giocatori.

Le frizioni sono aumentate quando Ten Hag ha chiesto maggiore influenza sul mercato, spingendo per l’arrivo di Quinten Timber dal Feyenoord, operazione non concretizzata. La stampa tedesca, come Kicker, lo ha definito “testardo”, accusandolo di aver perso credibilità presso i dirigenti, mentre De Telegraaf ha sottolineato le difficoltà di comunicazione con squadra e staff. Le tensioni hanno reso fragile il suo rapporto con l’ambiente, aggravato da un inizio di stagione deludente.

Già ai tempi del Manchester United, Ten Hag era stato criticato per la sua scarsa capacità comunicativa e la mancanza di entusiasmo, tratti che secondo l’ex assistente Benni McCarthy lo rendevano distante dai calciatori. Nonostante le competenze tattiche, la sua freddezza avrebbe limitato l’impatto sul gruppo, incapace di trasmettere quella passione che spesso caratterizza gli allenatori tedeschi.

L’esperienza al Leverkusen è stata segnata da episodi emblematici: dalla pesante sconfitta in precampionato contro l’Under 20 del Flamengo (5-1), liquidata con disinteresse, fino al ko all’esordio in Bundesliga contro l’Hoffenheim. Critiche sono arrivate anche dai nuovi acquisti, come il portiere Mark Flekken, che ha parlato di «troppi errori banali» e di una squadra che sembrava «giocare più contro se stessa che contro gli avversari».

L’addio a Ten Hag e la ricerca di stabilità

Il Bayer Leverkusen ha voltato pagina dopo l’esonero di Erik ten Hag, avvenuto appena tre giornate dall’inizio della Bundesliga. Le difficoltà gestionali, le tensioni interne e le critiche pubbliche hanno reso inevitabile la separazione. La dirigenza, che ha investito pesantemente sul mercato con 17 nuovi acquisti, è ora alla ricerca di un tecnico capace di ricompattare lo spogliatoio e restituire credibilità al progetto.

In questo contesto, il nome che emerge con forza è quello di Domenico Tedesco. L’allenatore italo-tedesco conosce bene il campionato, avendo già guidato Schalke 04 e Lipsia, e porta con sé un bagaglio di esperienza che unisce solidità tattica e capacità comunicative, elementi mancati nell’avventura di Ten Hag.

Tedesco
Tedesco – fonte lapresse – napolipiu.com

Tedesco, un profilo per rilanciare il progetto

Tedesco rappresenterebbe la scelta ideale per dare ordine a una squadra ricca di talento ma ancora priva di identità. La sua attenzione all’equilibrio difensivo e la predisposizione a valorizzare i giovani potrebbero rivelarsi decisive per gestire un gruppo rivoluzionato dalle cessioni eccellenti e dai numerosi innesti.

La candidatura dell’ex c.t. del Belgio comporterebbe una scelta coraggiosa da parte del Leverkusen, ma potrebbe garantire quella combinazione di disciplina e pragmatismo utile a ridare stabilità. Dopo le incertezze della gestione Ten Hag, Tedesco avrebbe l’occasione di guidare un club ambizioso, riportandolo a competere con continuità ai vertici della Bundesliga.