Calcio Napoli

Ngonge, l’intermediario sicuro: “Farà il gol dell’ex contro il Verona”

L’intermediario del nuovo acquisto azzurro, Cyril Ngonge, predice un gol dell’ex contro il Verona e rivela le sue qualità uniche.

Il Napoli ha conquistato un nuovo talento nel mercato invernale, e si chiama Cyril Ngonge. Il giovane belga, ex Verona, ha attirato l’attenzione di diverse squadre di primo rango, ma è stato Aurelio De Laurentiis a portarlo a Napoli. A parlare del colpo in una recente intervista radiofonica è stato l’intermediario dell’affare, Angelo Cristofoletti, che ha rivelato dettagli interessanti sul giocatore.

Ngonge, nato come esterno d’attacco nel classico 4-3-3, è descritto da Cristofoletti come un giocatore versatile. “Gioca con il suo sinistro magico, ma è stato adattato anche come falso nueve. Adora giocare fronte alla porta, ha fiuto del gol e mette grande attenzione alla fase difensiva”, ha dichiarato Cristofoletti. Il belga è giunto a Napoli con entusiasmo, amando la città e la piazza, e il Napoli ha dimostrato di credere fortemente nelle sue potenzialità.

Il debutto di Ngonge con il Napoli è stato segnato dalla voglia di entrare in campo e dimostrare immediatamente il suo valore. Cristofoletti sottolinea che, nonostante sia consapevole di essere arrivato in un contesto già collaudato, il giocatore è determinato a conquistarsi uno spazio attraverso le sue prestazioni.

La partita contro il Verona sarà particolarmente emozionante per Ngonge, che secondo Cristofoletti, farà il gol dell’ex. Il giovane belga affronterà la sua ex squadra con il desiderio di dimostrare il proprio valore. Cristofoletti ha spiegato che Ngonge giocherà con il cuore, avendo ancora a mente l’investimento che il Verona ha fatto su di lui.

Farà il gol dell’ex, ce lo sentiamo e speriamo che giochi. Il ragazzo ci tiene e ci terrà a fare una grande partita. Ci metterà testa e grande professionalità, nella speranza di portare 3 punti al Napoli. Giocherà col cuore un pò così perché affronterà il Verona, club che ha investito tanto su di lui a gennaio scorso quando nessuno ci aveva dato fiducia. Quel mancato gol a Napoli, lo ricorderete, gli è rimasto in testa per parecchi mesi”.