Le pagelle di Napoli-Juventus. Gli azzurri di Gattuso giocano una partita attenta, Meret, Rrahmani, Lozano e Insigne tra i migliori. Nella Juventus deludono più di tutti Chiellini e Ronaldo.
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PAGELLE NAPOLI
MERET 7.5 – Titolare per il problema riscontrato nel riscaldamento da Ospina, si fa trovare pronto, anzi, prontissimo.
DI LORENZO 5.5 – Chiesa è un cliente scomodo e, infatti, è costretto a incappare il giallo. Che, inevitabilmente, ne condiziona il piano gara.
RRAHMANI 7 – Si procura un penalty per una smanacciata di Chiellini e, in generale, mantiene oculatamente la posizione.
MAKSIMOVIC 6.5 – In crescendo dal punto di vista fisico, ne viene a capo senza particolari patemi.
MARIO RUI 6.5 – Spinge poco, concentrandosi pressoché esclusivamente sulla fase difensiva. In sofferenza, qua e là, negli uno contro uno.
BAKAYOKO 6.5 – La fase di costruzione, si sa, non è il suo forte. Ma decide di andare di fisicità. E fa benissimo.
ZIELINSKI 5.5 – Non brillantissimo nelle letture, si limita all’ordinaria amministrazione che, però, poco non è. A maggior ragione considerando l’avversario. (65’ ELMAS 5: Un po’ troppo arruffone).
POLITANO 6 – Prova a creare la superiorità numerica, mettendo in mostra la consueta ottima gamba. (64’ FABIAN RUIZ 6: Rispetta il piano gara).
INSIGNE 7 – Al 100esimo goal con gli azzurri, spezza la maledizione dal dischetto contro la Signora. E, in generale, si sacrifica in funzione della coralità. (88’ LOBOTKA SV)
LOZANO 6.5 – Intelligenza e scaltrezza al potere, puntando sempre e costantemente l’avversario.
OSIMHEN 5 – La sensazione, e forse qualcosina in più, è che sia ancora (molto) lontano da un’accettabile condizione atletica. Vorrebbe spaccare il mondo, ma non ce la fa (75′ PETAGNA SV).
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PAGELLE JUVENTUS
SZCZESNY 6 – Non può nulla sulla sassata dagli undici metri di Insigne, per il resto para il parabile.
CUADRADO 5.5 – Meno propositivo di altre volte, si affida al compitino. Ko, sostituito all’intervallo. (46’ ALEX SANDRO 6: Non sfigura).
DE LIGT 6 – Solido e roccioso, salvo su una sterzata di Insigne che avrebbe potuto chiudere il match.
CHIELLINI 4.5 – Alla presenza numero 400 in Serie A, incappa in una serata complicata. Prima, il penalty che porta il Napoli a sbloccare l’incontro. Poi, pochi minuti dopo, rischia il rosso su Osimhen. Male in impostazione.
DANILO 6 – Prova a costruire inserendosi tra le linee, il tutto monitorando attentamente le fiammate azzurre. Non male.
BERNARDESCHI 5 – Altro giro, altra chance sprecata. E ormai non si contano nemmeno più. (62’ MCKENNIE 5.5: A targhe alterne).
BENTANCUR 5.5 – Se c’è da tamponare, nessun problema. Ma con la sfera tra i piedi, in fase di pressione azzurra, gli errori non mancano. (72’ KULUSEVSKI 5: Non cambia marcia).
RABIOT 6 – Il più lucido della mediana bianconera, per decisioni e interventi. Insomma, in costante crescita.
CHIESA 6 – Spinge costantemente sull’acceleratore, provando a “strappare” la gara con intensità e voglia. Non sempre ci riesce, ma abnegazione e coraggio non mancano.
MORATA 5 – Spreca un contropiede d’oro nella prima frazione di gara. Poi, nulla da dichiarare.
CRISTIANO RONALDO 5 – Si divora a inizio ripresa una rete non da lui. Che pesa, eccome.