È morto Maurizio Zamparini, aveva 80 anni. L’ex presidente del Palermo è deceduto nella notte all’Ospedale Cotignola di Ravenna. L’ex dirigente era ricoverato già da qualche settimana ed è morto a causa delle complicazioni legate a un problema al colon che ne aveva determinato il ricovero nei giorni scorsi. Il ricovero di Zamparini era avvenuto a Udine già alla vigilia di Natale, a causa di un forte dolore all’addome causato da una peritonite. “Dopo alcuni giorni Zamparini si era ripreso al punto da permettere il ritorno a casa anche se il quadro complessivo della sua salute non era dei migliori. Zamparini, a ottobre, aveva subito il duro colpo della morte del figlio più piccolo, Armando, scomparso a Londra a 23 anni per un’ischemia e avuto dalla seconda moglie Laura Giordani. Lascia altri quattro figli Silvana, Greta, Andrea e Diego avuti dalla prima moglie” fa sapere Gazzetta dello Sport.
📌 Il Presidente Aurelio De Laurentiis, il Vice Presidente Edoardo De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli si stringono attorno alla famiglia Zamparini e si uniscono al dolore per la scomparsa di Maurizio Zamparini. pic.twitter.com/z54MejHJA0
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) February 1, 2022
Muore Maurizio Zamparini: le parole della SSCN
“Il Presidente Aurelio De Laurentiis, il Vice Presidente Edoardo De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli si stringono attorno alla famiglia Zamparini e si uniscono al dolore per la scomparsa di Maurizio Zamparini” questo il messaggio di cordoglio del Napoli, per la morte di Maurizio Zamparini.
Chi era Zamparini? Imprenditore nel campo dell’edilizia e della grande distribuzione, è stato per anni nel mondo del calcio. Zamparini è stato presidente del Venezia, con cui ha conquistato la Serie A. Poi ha rilevato il Palermo che con la sua gestione è arrivato alle qualificazioni in Coppa Uefa ed Europa League. Zamparini ha avuto il pregio di portare in rosanero anche attaccanti di primo livello come Cavani, Recoba, Toni, Pastore, Amauri e Dybala, poi il fallimento.