Rassegna Stampa

CdM: Mertens e Higuain sfida al miglior «nemico»

Mertens e Higuain sfida al miglior «nemico». Falso nueve contro vero nueve. L’azzurro cerca la rivincita, in campionato segnò il Pipita.

Di. Donato Martucci corriere del mezzogiorno

Mertens e Higuain

NAPOLI- Si ritroveranno di fronte in Coppa Italia a guidare i rispettivi attacchi, proprio come accaduto nella gara d’andata di campionato. Higuain e Mertens, il titolare e l’erede al centro dell’attacco saranno nuovamente avversari, loro che sono stati grandi amici in azzurro e hanno diviso tre anni di successi, tra assist, gol e grandi giocate. La prima sfida l’ha vinta Gonzalo Higuain, segnando il gol decisivo del 2-1 in campionato.

Non esultò, il Pipita. La ferita del suo addio era ancora aperta e per rispetto di una maglia e dei tifosi che gli hanno regalato amore e passione e soprattutto una grande ribalta.

Ora però è tutto diverso. Higuain non fa che elogiare il mondo Juve e non si è pentito della sua scelta che è stata considerata un tradimento dai tifosi azzurri, in quell’estate tormentata. Il tifoso fa ancora fatica a metabolizzare quelle tristi giornate e il tradimento e la parola più dolce che si sente in giro quando si parla del Pipita.

L’eredità in azzurro l’ha presa Dries Mertens, il bomber tascabile che apre le difese avversarie, le salta come birilli e si è conquistato il posto al centro dell’attacco a suon di triplette, ma anche quattro reti (contro il Torino) e si è attestato a quota 16. Il bomber che non ti aspetti nel Napoli, inventato da Sarri.

Quella di stasera si giocherà nel fortino dello Stadium, lì dove il Pipita sembra aver trovato una casa confortevole dallo spirito vincente.


400 napoletani nella tribuna Juventina. Sale la preoccupazione per il contatto diretto tra tifosi.


Sfida al miglior «nemico»

In città però c’è un altro re, Dries Mertens, il bomber che ama Napoli e non smette mai di dimostrarlo. E’ in attesa di prolungare il suo contratto, nonostante le proposte milionarie dalla Cina.

Da quattro partite il belga è a secco e in questo secondo confronto con il suo vecchio amico Gonzalo non vorrebbe sfigurare, soprattutto dopo la batosta in campionato contro l’Atalanta.

La Coppa Italia può essere un obiettivo, ma poi la partita con la Juventus non è mai una partita come le altre. E’ un eterno duello, un gioco continuo di sfottò.

Mertens vuole prendersi la rivincita. Un gol allo Stadium sarebbe una manna per il ritorno di Coppa. Per il ritorno del Pipita al San Paolo in campionato, invece, basta attendere il 2 aprile. Questa, però, sarà un’altra storia.