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Italia eliminata: il motivo sta anche in una foto, trova le differenze

Gli azzurri non giocheranno le fasi finali del Mondiale in Qatar

L’eliminazione dell’Italia ai Mondiali in Qatar fa discutere, anche perché gli azzurri escono contro una squadra al 67 posto del Ranking Fifa. Insomma la Macedonia doveva essere una squadra alla portata degli azzurri di Mancini, ma questo solo sulla carta. Perché di fatto l’Italia ha fatto poco o nulla per impensierire i macedoni, sempre attenti ed ordinati, orientati a non subire gol per cercare magari il guizzo vincente.
Proprio un guizzo è bastato alla Macedonia per giocarsi la finale playoff con il Portogallo Il gol di Trajkovski al minuto 92 della sfida del Renzo Barbera, è il segnale della pochezza della squadra e del movimento azzurro. Un movimento che non punta sui giovani, non li valorizza e non è in grado di aumentare entrate ed appeal della Serie A. Non è un caso che ai Quarti di finale di Champions League non ci sia nemmeno una squadra italiana.

Italia fuori dal Mondiale: che errore Berardi

La colpa dell’eliminazione dell’Italia non può essere addossata ad un solo giocatore. Anche se le critiche sono piovute a grappolo su Insigne, accusato di non illuminare il gioco azzurro. Ma più di una critica è stata fatta anche a Donnarumma, che sul gol di Trajkovski è sembrato quantomeno lento nella reazione. Da uno, che viene considerato tra i più forti al mondo, ci si aspetta qualcosa in più.
Ma la pochezza tecnica e mentale dell’Italia si vede anche in altre azioni, come quel tiro di Berardi finito docilmente nelle mani del portiere avversario. Berardi è considerato uno dei migliori giocatori in Italia, che a 27 anni cerca il grande salto in una big. Ebbene Berardi ha avuto sul suo piede la possibilità di portare in vantaggio l’Italia, doveva solo calciare forte col sinistro (il suo piede preferito) e colpire velocemente la porta totalmente sguarnita dopo l’errore clamoroso di Dimitrievski.

Berardi al momento del tiro dopo l’errore di Dimitrievski.

Quel gol avrebbe cambiato la partita ed invece Berardi ha calciato debole ed a giro, permettendo addirittura al portiere di parare il suo tiro. Insomma la differenza la fanno i dettagli e quando in rosa non hai giocatori decisivi, allora vuole dire che il problema è veramente profondo.