Termina 1-1 la sfida tra Leeds e Liverpool, una partita che in Superlega non si sarebbe mai potuta disputare. Si, perché questo torneo da club esclusivo di miliardari con società piene di debiti non prevede squadra ‘piccole’. Eppure ieri il Liverpool non è andato oltre il pari contro una squadra sicuramente inferiore tecnicamente. E’ questo il bello dello sport, ovvero che qualche volta Davide può battere o quantomeno non perdere, contro Golia. E’ questo il tipo di sport che vogliono eliminare, uno sport fatto non di meritocrazia ma di potere economico. Un potere fasullo dato che, lo ribadiamo, le società fondatrici della Superlega sono piene di buchi in bilancio e quindi non avrebbero alcun diritto di formare un torneo per conti propri. Il sistema finanziario non può essere ignorato ma l’equità e la meritocrazia devono restare intatti, altrimenti passa il messaggio che con i soldi si può fare di tutto.
Al termine di Leeds-Liverpool anche Klopp si è schierato contro la Superlega nonostante sia il tecnico di uno dei club fondatori. “La mia opinione non è cambiata sulla Superlega, c’è molta gente che non è contenta di questo e la capisco”. L’allenatore già in passato aveva espresso la sua opinione dicendo che non trovare fascino nel vedere Liverpool-Real Madrid per dieci anni consecutivi. “La cosa piu importante del calcio sono i tifosi e non voglio che nulla si metta tra il calcio e i tifosi” ha sentenziato Klopp.