Corriere dello Sport: “Il Conte di Aprile”

C’è un dato che racconta, più di ogni parola, il rapporto tra Antonio Conte e il mese di aprile: venti partite disputate in carriera, diciotto vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta. Un dominio. Una marcia trionfale che ha attraversato Juventus e Inter, e che ora il tecnico leccese proverà a replicare alla guida del Napoli, in piena corsa scudetto a otto giornate dalla fine. Una statistica clamorosa: 90% di vittorie e media di 2,80 punti a partita. Numeri da capogiro, che il Corriere dello Sport – con un’analisi firmata da Fabio Mandarini – non esita a definire «notizie magnifiche» per un Napoli lanciato all’inseguimento dell’Inter capolista, distante appena tre punti.
Un aprile da navigare
Il cammino partenopeo non sarà però una passeggiata: quattro partite in trenta giorni, a partire dal delicatissimo esordio al Dall’Ara contro il Bologna di Italiano, lunedì. Poi Empoli in casa (14 aprile), Monza in trasferta (19) e chiusura al Maradona con il Torino il 27. Un filotto impegnativo, certo, ma non impossibile. Anche perché all’andata furono tutte vittorie. Ma come ricorda Mandarini sul Corriere dello Sport, «era decisamente un’altra epoca e un altro campionato», segnato da corse scudetto, incroci europei e lotte salvezza.
A rendere l’esordio ancor più insidioso c’è la squalifica di Conte, che affiderà la panchina per la prima volta in stagione a Cristian Stellini. Di fronte, un Bologna che vola: cinque vittorie consecutive in campionato, entusiasmo alle stelle e un primo round di Coppa Italia vinto contro l’Empoli.
L’Inter e l’ostacolo Bologna
Ma anche l’Inter, prima della classe, dovrà passare per Bologna. Alla 33ª giornata, i nerazzurri di Inzaghi – che oggi affrontano il Milan nella semifinale di Coppa Italia – si troveranno faccia a faccia con la squadra di Italiano, ora quarta con 56 punti e in piena corsa per una storica seconda qualificazione consecutiva in Champions League.
Per l’Inter sarà un mese fittissimo: oltre alle gare di campionato contro Parma, Cagliari e Roma, i nerazzurri affronteranno il Milan nel doppio confronto di coppa e il Bayern Monaco nei quarti di Champions. Otto partite già certe. Nove se arriverà la semifinale europea. Un vero tour de force, che potrebbe lasciare margine al Napoli per il sorpasso.
Tutti (forse) a disposizione
Conte, intanto, spera di affrontare questo aprile con il gruppo al completo. Dopo un periodo sfortunato iniziato a fine gennaio, tra infortuni e influenze, il tecnico azzurro confida nel recupero definitivo di tutti gli uomini chiave. Come riporta Mandarini sul Corriere dello Sport, «una settimana fa sembrava che la tormentata storia delle assenze potesse tornare serena», ma prima Spinazzola si è fermato in amichevole, poi McTominay è stato messo ko da un virus.
Contro il Milan, però, il Napoli ha risposto presente. E aprile, quello delle grandi cavalcate di Conte, deve ancora cominciare.